A partire dall’estate e fino alla fine dell’anno, l’amministrazione comunale alladiese offrirà un servizio gratuito a cittadini e imprese che vogliano eliminare l’amianto presente nelle loro proprietà. Il beneficio è rivolto ai soli possessori di quantitativi minimi – fino a 40 mq. o 450 kg. di peso – e per manufatti già rimossi e imballati a proprie spese, nel rispetto della normativa vigente. Per volumi superiori, l’agevolazione si applicherà fino ai quantitativi sopra indicati, e la spesa eccedente sarà a carico del privato. La raccolta “porta a porta” non è destinata agli abbandoni di rifiuti contenti cemento-amianto (eternit) fuori da regolari operazioni di bonifica. Vi rientrano ovviamente le lastre di copertura dei tetti, ma anche pannelli, canne fumarie, piccole cisterne o vasi. Oltre i 500 mq. è escluso l’incentivo.

Per attivare il servizio, il Comune si è aggiudicato un bando regionale del 2015, proponendosi come capofila di una schiera formata anche dai Comuni di Bairo, Ciconio, Cuceglio, Ozegna, San Giorgio e Vialfrè. L’assegnazione del contributo, che ammonta a quasi 78 mila euro, è stata comunicata dalla Regione Piemonte solo a fine dicembre 2017. Le amministrazioni locali, solidalmente, stanzieranno i restanti 31 mila euro che servono per finanziare il progetto: 8 mila 658 euro per coprire il 10 per cento della stima della spesa, più i circa 22 mila euro per l’Iva e i costi richiesti per affidare l’appalto, che portano l’operazione ad arrivare a 109 mila euro. Possono aderire a questa opportunità tutti possessori di eternit che abbiano da bonificare una loro proprietà in uno dei Comuni che hanno aderito al bando. Le risorse finanziarie a disposizione del Comune di Agliè ammontano a circa 32 mila euro: sulla base di un preliminare censimento condotto già nel 2010, sarebbero circa 2 mila 650 i metri quadrati di materiale contente amianto da raccogliere e avviare in discarica, corrispondenti a circa 39 mila 750 kg.
Nei prossimi giorni uscirà un bando aperto alla presentazione delle istanze di coloro che intenderanno usufruire del servizio: seguendo l’ordine di arrivo, sarà garantito il finanziamento fino a esaurimento del fondo. Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Tecnico comunale, utilizzando l’email tecnico.aglie@ruparpiemonte.it, o il n. 0124/33.03.67.

“Quando siamo venuti a conoscenza di questa interessante iniziativa della Regione – afferma il sindaco Marco Succio -, con i colleghi sindaci dei Comuni confinanti, tra i quali in passato si era costituito un ambito ottimale per la gestione associata dei servizi, si è deciso di partecipare alla selezione, cercando di entrare nella graduatoria che consentisse ai nostri cittadini di beneficiare di un nuovo importante servizio. L’obiettivo è stato raggiunto, grazie anche all’attività condotta dagli uffici tecnici di tutti i Comuni interessati. L’auspicio è che questo strumento venga sfruttato nel migliore dei modi dai soggetti che ne possono beneficiare, in modo da riuscire ad abbattere ulteriormente la presenza di manufatti contenenti amianto sui nostri territori”.