Mentre a Ivrea fervono i preparativi per la sua ordinazione episcopale, don Roberto Farinella è dalla settimana scorsa a Roma, dove ogni anno la Congregazione vaticana per i Vescovi organizza un Convegno di formazione pastorale per i Presuli nominati nell’ultimo anno.

L’appuntamento è in corso proprio in questi giorni presso il Pontificio Ateneo Regina Apostolorum e vede la partecipazione di ben 144 neo-vescovi, provenienti da tutto il mondo. Tra i pastori già consacrati o quelli nominati negli ultimi mesi ci sono anche i 4 vescovi piemontesi (nella foto) monsignor Egidio Miragoli (Mondovì), monsignor Luigi Testore (Acqui), monsignor Gianni Sacchi (Casale Monferrato) e appunto don Roberto Farinella.

I temi che vengono affrontati in questa assise di formazione spaziano significativamente, prendendo ispirazione dall’esortazione apostolica programmatica di Papa Francesco la “Evangelii Gaudium”, per toccare tutti gli ambiti del ministero pastorale del Vescovo.

Oggi, giovedì 13 settembre, ultimo giorno dell’assise dei nuovi Vescovi, ci sarà l’udienza con Papa Francesco. Nei giorni precedenti i Vescovi delle terre di missione avevano già incontrato il Santo Padre. Ampia diffusione ha avuto il discorso nel quale il Papa ha illustrato le qualità dei successori degli Apostoli, definendo il Vescovo un uomo di preghiera, di comunione e di annuncio. Tra i temi toccati il rapporto con la cultura moderna e il dialogo interreligioso, la nuova evangelizzazione e la solidarietà, espressione concreta della misericordia.