(Giulia Michela Demaria) – Le Parrocchie di San Giacomo e San Michele in Rivarolo Canavese hanno inaugurato quest’anno un percorso di catechesi comunitarie dedicato alla riscoperta del Decalogo mosaico, cuore pulsante della rivelazione biblica e fondamento etico della vita cristiana. La scelta pastorale di prendere come riferimento la pagina del Deuteronomio, capitolo 5, colloca questo itinerario nella grande tradizione della Chiesa, che riconosce nei Dieci Comandamenti non soltanto norme morali, ma un’ alleanza d’amore tra Dio e il suo popolo.

In una società in cui spesso l’urgenza del quotidiano lascia poco spazio alla dimensione spirituale, la Parola di Dio diventa bussola e nutrimento. Gesù stesso ci invita a scrutare il testo sacro quando afferma: «Voi scrutate le Scritture, pensando di avere in esse la vita eterna; sono proprio esse che danno testimonianza di me» (Gv 5, 39).

E San Girolamo, Padre della Chiesa, ricordava con forza:

«Ignorare le Scritture è ignorare Cristo».

È proprio da questa consapevolezza che nasce la proposta delle due Parrocchie rivarolesi: far risuonare la Parola nella comunità, ascoltarla insieme e lasciarsi trasformare dalla sua luce.

Il cammino si è iniziato mercoledì 15 ottobre con la prima catechesi dedicata al Primo Comandamento, guidata da Mons. Gianmario Cuffia, Cancelliere Vescovile e Parroco di Foglizzo.

L’incontro ha avuto un taglio prevalentemente teologico, accompagnando i presenti a contemplare il primato di Dio nella vita dell’uomo.

Porre il Signore al centro non significa rinunciare alla libertà, ma riconoscere la fonte della vera felicità, abbandonando gli idoli che spesso appesantiscono il cuore.

Il secondo appuntamento si è svolto mercoledì 12 novembre, dedicato al Secondo e Terzo Comandamento, con la catechesi di Padre Alessandro Codeluppi C.O., Viceparroco di Borgofranco d’Ivrea e Amministratore parrocchiale di Baio Dora, Carema e Nomaglio.

L’incontro ha assunto un taglio più filosofico, portando a riflettere sull’uso del Nome di Dio e sul valore del tempo sacro.

Il giorno del Signore non è soltanto osservanza, ma occasione di riposo, relazione e rigenerazione spirituale.

La terza catechesi si è svolta mercoledì 10 dicembre e ha affrontato il Quarto Comandamento, con l’intervento di Don Massimiliano Marco, Viceparroco di Agliè, Cuceglio, Ozegna, San Giorgio Canavese e Amministratore parrocchiale di Lusigliè.

L’approccio, questa volta più pastorale, ha aiutato a comprendere il comandamento come invito a costruire relazioni familiari basate sul rispetto, sull’ascolto e sulla cura reciproca, valori indispensabili nella vita di ogni comunità.

Gli incontri si svolgono il mercoledì alle ore 20.45, presso il teatro parrocchiale dell’Oratorio di San Michele, in Via Fiume 15.

Le porte restano aperte a tutti coloro che desiderano lasciarsi interpellare dalla Parola, credenti e simpatizzanti.

Sono già calendarizzati i prossimi appuntamenti, a cui le Parrocchie rivolgono un caloroso invito alla partecipazione:

– 14 gennaio – V Comandamento: Don Alberto Nigra, Professore di Patrologia e Greco biblico presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale – Sezione parallela di Torino;

– 11 febbraio – VI Comandamento: Don Stefano Teisa, Parroco di Feletto e Lombardore;

– 11 marzo – VII Comandamento: Don Davide Mazza, Parroco di Salerano Canavese e Samone;

– 15 aprile – VIII Comandamento: Don Mario Viano, Parroco di Bosconero e San Benigno Canavese;

– 13 maggio – IX e X Comandamento: Don Federico Botta, Viceparroco di Cuorgnè, Front e Rivarossa.

Proseguire insieme in questo cammino significa accogliere l’invito del Signore a crescere nella fede e nella conoscenza della sua Parola: un’occasione preziosa per tutta la comunità rivarolese.