ROMA – Non è una tassa, e a te non costa nulla. Con la tua firma per l’8xmille alla Chiesa cattolica potrai offrire formazione scolastica ai bambini, dare assistenza ad anziani e disabili, assicurare accoglienza ai più deboli, sostenere progetti di reinserimento lavorativo, e molto altro ancora. Firmare è molto semplice.

MODELLO 730

I lavoratori dipendenti e i pensionati possono presentare la dichiarazione dei redditi con il modello 730 (precompilato o ordinario). Utilizzare il modello 730 non è obbligatorio ma può essere vantaggioso, in quanto il contribuente ottiene il rimborso del credito che emerge dal modello 730 (ad esempio, per effetto di oneri detraibili/ deducibili) direttamente nella busta paga o nella rata di pensione.

Il modello 730 precompilato viene messo a disposizione del contribuente, a partire dal 30 aprile, in un’apposita sezione del sito internet www.agenziaentrate.gov.it. Si può accedere alla propria Area riservata utilizzando un’identità SPID, la Carta di identità elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi. Il contribuente può accedere alla propria dichiarazione precompilata anche tramite il proprio sostituto che presta assistenza fiscale oppure tramite intermediari (Caf o un professionista abilitato): in tal caso deve consegnare al sostituto o all’intermediario un’apposita delega per l’accesso al 730 precompilato.

Modalità di presentazione

All’Agenzia delle Entrate se il contribuente intende presentare il 730 precompilato direttamente tramite il sito internet dell’Agenzia delle entrate deve anche compilare il modello 730 – 1 con la scelta per la destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’Irpef (anche se non esprime alcuna scelta).

Chi presenta la dichiarazione al proprio sostituto d’imposta deve consegnare la delega per l’accesso al modello 730 precompilato. Il medesimo sostituto acquisisce anche la scheda contenente la scelta per destinare l’8, il 5 e il 2 per mille dell’Irpef secondo le disposizioni indicate dallo specifico provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate, previsto dall’art. 37, comma 2-bis, lettera c-bis) del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, in materia di dematerializzazione delle schede relative alle scelte.

Chi si rivolge a un Caf o a un professionista abilitato deve consegnare, oltre alla delega per l’accesso al modello 730 precompilato, il modello 730-1 con la scelta, in busta chiusa. Il contribuente deve consegnare la scheda anche se non esprime alcuna scelta, indicando il codice fiscale ed i dati anagrafici.

Il Modello 730 precompilato ed il modello 730-1 devono essere presentati al CAF o al professionista o al sostituto d’imposta entro il 30 settembre. Inoltre, il contribuente può presentare all’Agenzia delle Entrate il modello 730 precompilato e il 730-1 direttamente via internet entro il 30 settembre.

MODELLO 730 ORDINARIO (NON PRECOMPILATO)

Il contribuente non è obbligato ad utilizzare il modello 730 precompilato messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. Può infatti presentare la dichiarazione dei redditi con le modalità ordinarie (utilizzando il modello 730 o il modello REDDITI). Il modello 730 ordinario, insieme al modello 730 1 – con la scelta, può essere presentato al sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale, al Caf o al professionista abilitato entro il 30 settembre.

MODELLO CU

Anche coloro che possiedono solo redditi di pensione, di lavoro dipendente o assimilati, attestati dal modello CU e sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi possono firmare per l’8xmille alla Chiesa Cattolica.

Come scegliere?

Utilizzare l’apposita scheda allegata al modello CU e nel riquadro relativo alla scelta per l’Otto per mille, firmare nella casella “Chiesa cattolica”, facendo attenzione a non invadere le altre caselle per non annullare la scelta. Firmare anche nello spazio “Firma” posto in basso nella scheda.

Quando e dove consegnare?

  1. Consegnare entro il 30 novembre solo la scheda con la scelta, in una busta chiusa, che deve recare cognome, nome, codice fiscale del contribuente e la dicitura “scelta per la destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef” presso qualsiasi ufficio postale: il servizio di ricezione è gratuito e l’ufficio postale rilascia un’apposita ricevuta. In alternativa è possibile la consegna a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (professionista, CAF): gli intermediari devono rilasciare, anche se non richiesta, una ricevuta attestante l’impegno a trasmettere la scelta. Inoltre è possibile trasmettere la scelta direttamente via internet entro il 30 novembre.

MODELLO REDDITI

Per chi non sceglie il modello 730, oppure per chi è tenuto per legge a compilare questo modello, la scelta viene effettuata utilizzando l’apposita scheda presente all’interno del modello REDDITI che deve essere usata sia in caso di obbligo di presentazione della dichiarazione sia in caso di esonero.

Come scegliere?

Firmare nella casella “Chiesa cattolica” facendo attenzione a non invadere le altre caselle per non annullare la scelta. Il modello e la scheda possono essere predisposti da qualsiasi intermediario fiscale abilitato alla trasmissione telematica (commercialisti, CAF), che provvederà anche all’invio della dichiarazione entro il 30 novembre.

Redazione Web