Il primo Papa italo-franco-americano, con passaporto peruviano, ci racconta di mondi vicini eppure lontani: l’Europa e le Americhe, di Chicago dove è nato e cresciuto e delle periferie del Perù, dove ha svolto la sua missione, portando con sé la speranza dei migranti in Gesù Salvatore e di un futuro migliore.

Ha scelto di chiamarsi Leone XIV, spiegando che “Papa Leone XIII […] affrontò la questione sociale nel contesto della prima grande rivoluzione industriale; e oggi la Chiesa offre a tutti il suo patrimonio di dottrina sociale per rispondere a un’altra rivoluzione industriale e agli sviluppi dell’intelligenza artificiale, che comportano nuove sfide per la difesa della dignità umana, della giustizia e del lavoro”.

Si pensa che la Dottrina Sociale della Chiesa sia un insieme di precetti di teologi e clero. Tutt’altro! Essa è lo sviluppo sistematico e profetico dell’esperienza della comunità cristiana e dei fedeli che costruiscono un altro mondo nel mondo.

Pochi anni dopo l’enciclica di Leone XIII, nel 1904, un italo americano nato in California da emigrati liguri – Amadeo Peter Giannini, detto A.P. – fondò a San Francisco la Bank of Italy: una banca non più riservata ai ricchi, ma accessibile anche agli immigrati, agli operai e ai piccoli imprenditori, fino ad allora esclusi dai servizi bancari.

Dopo il devastante terremoto di San Francisco del 1906, A.P. fu tra i primi a riaprire, concedendo crediti per la ricostruzione senza garanzie formali, basandosi sulla fiducia, credendo nella dignità del lavoro e nella responsabilità individuale e incarnando lo spirito di servizio al bene comune.

Lo straordinario sviluppo dell’agricoltura californiana trova radici nella sua visione di economia sociale. Sostenne i piccoli agricoltori, ma anche l’industria cinematografica nascente di Hollywood. Finanziò, tra l’altro, la produzione di “Via col vento” e quelle di Walt Disney.

Come la Rerum Novarum, A.P. Giannini esalta la centralità della persona, il diritto al lavoro e la destinazione universale dei beni.

Nel 1928 Bank of Italy si trasformò in Bank of America: A.P. ne fece una delle più grandi banche al mondo. Rifiutò onorificenze e ricchezze personali: “Il mio lavoro più difficile è stato evitare di diventare milionario”, confessava. Ci ha insegnato che la finanza può essere strumento di equità, crescita e giustizia sociale.

Il verso dell’Apocalisse “Ecco, io faccio nuove tutte le cose” vale e si realizza davvero per tutto… anche per le banche!