(ilaria guido) – Martedì 2 e mercoledì 3 settembre, i ragazzi delle scuole superiori degli Oratori di San Giacomo e San Michele di Rivarolo Canavese hanno vissuto un’intensa esperienza di ritiro spirituale presso la Casa di Spiritualità “Beata Antonia Maria Verna” di Andrate.

Un’occasione preziosa per iniziare il nuovo anno pastorale con lo sguardo rivolto a Cristo, immersi nella preghiera, nel silenzio e nella fraternità.

Le giornate sono state scandite da momenti di riflessione, meditazione e condivisione, ma non sono mancati anche spazi di gioco e distensione, fondamentali per rinsaldare i legami tra gli animatori e vivere con gioia la dimensione comunitaria.

Le catechesi, tenute dal viceparroco Don Antonio Luca Parisi, si sono concentrate sul

Vangelo di san Matteo, capitolo 4, versetti 12-25.

Partendo dal tema della chiamata alla salvezza, Don Antonio ha guidato i ragazzi a riflettere sul significato profondo del seguire Cristo.

La conversione è stata presentata non come un evento isolato, ma come una scelta quotidiana: lasciarsi raggiungere da Cristo e, attraverso di Lui, diventare ciò che si è veramente chiamati ad essere.

Suggestiva l’immagine di Gesù che ci pesca dal nostro mare di tenebra per farci diventare pescatori di uomini, testimoni credibili della sua salvezza nel mondo.

Il ritiro è stato anche un momento importante di verifica del cammino vissuto negli Oratori durante l’anno passato.

I ragazzi, guidati da Don Antonio e dal Diacono Simone, hanno iniziato a progettare le attività e i percorsi formativi per il nuovo anno, che saranno centrati sui primi capitoli della Genesi, con un’attenzione particolare al tema dell’origine, della relazione con Dio e con il creato.

Due giorni intensi, vissuti in un clima di ascolto, fraternità e desiderio di crescere nella fede, per essere sempre più autentici animatori e testimoni del Vangelo nel servizio quotidiano.