Dieci lebbrosi gridano da lontano: “Gesù, maestro, abbi pietà di noi!“. Vivevano esclusi da tutti, erano morti viventi. Questi dieci hanno fatto la cosa più importante: hanno desiderato guarire.
Non si sono rassegnati! Hanno gridato a Gesù con tutta la voce che avevano. Il Signore dice loro: “Andate dai sacerdoti“. Essi si fidano e lungo la strada vengono guariti. Che meraviglia! Possono finalmente tornare a casa, abbracciare i loro cari.

Ma ecco il punto che ci deve scuotere: nove se ne vanno senza voltarsi indietro. Guariti e basta. Uno solo torna indietro, un samaritano, uno straniero! Lui capisce che non basta essere guariti nel corpo, bisogna essere guariti nel cuore. Vuole ringraziare, vuole restare in comunione con Gesù! E il Signore gli dice: “La tua fede ti ha salvato!“. Dieci guariti, ma solo uno salvato. Solo uno ha incontrato veramente Gesù.

Anche il nostro presente è spesso piagato da una lebbra non fisica ma spirituale. Basta poco per conoscere dove trovarne i segni: nell’orgoglio, nell’egoismo, nella delusione, in quella tristezza che ci chiude il cuore… Quante volte desideriamo ardentemente guarire da queste piaghe? Quante volte anche noi, dopo aver ricevuto un dono, una grazia, ci sentiamo sinceramente salvati?
Ecco la gratitudine! Custodire il profumo dell’amore di Cristo che abbiamo ricevuto come dono.

Tornare indietro, andare verso Cristo per dire grazie, perché in questa gratitudine c’è un atto di comunione profonda che chiama al riconoscimento filiale della grandezza del Signore e apre al volto dei fratelli più bisognosi. Il Signore passa ancora oggi sulla nostra strada.

Lc 17,11-19

Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samarìa e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse: «Àlzati e va’; la tua fede ti ha salvato!».