Con un po’ di ritardo rispetto alle grandi città, ma tra i primi Comuni canavesani a mettersi al passo con i tempi, il Comune di Rivarolo annuncia che dalla prossima settimana – a partire da mercoledì 2 maggio, per l’esattezza – sarà attivata la procedura per l’emissione della carta d’identità elettronica. Per ottenere il documento – che ha le dimensioni e la forma di una carta di credito e conterrà anche un chip in grado di regolare anche i rapporti telematici con la Pubblica amministrazione – sarà necessario prenotare un appuntamento presso gli ufficiali dell’Ufficio Anagrafe: chiamando i numeri telefonici 0124-45.46.36, 0124-45.46.13 oppure 0124-45.46.25, o utilizzando gli indirizzi roberto.tocci@rivarolocanavese.it, teresina.naretto@rivarolocanavese.it o giovanna.cuvato@rivarolocanavese.it).
All’appuntamento occorrerà presentarsi muniti della vecchia carta di identità, del codice fiscale, di una fototessera e (per i cittadini stranieri extra Ue, del permesso di soggiorno in corso di validità); prese le impronte digitali e pagati i 22 euro richiesti, tutti i dati verranno inviati a cura del Comune al Poligrafico dello Stato che provvederà a “stampare” la tessera e poi a spedirla direttamente a casa del cittadino nel giro di una settimana.
Dal Comune di Rivarolo informano che le vecchie carte di identità cartacee verranno rilasciate – in caso di urgenza o necessità (furto o smarrimento) – per un periodo di due mesi, trascorsi i quali sarà possibile ottenere solo la versione elettronica, seguendo la trafila appena descritta.