3-8 febbraio: Pavone Canavese
10-14 febbraio: Fiorano, Colleretto Giacosa, Parella
15-17 febbraio: Loranzé
24-27 febbraio: Salerano e Samone

9-15 marzo: Borgofranco, Baio Dora, Quincinetto
17-20 marzo: Carema, Tavagnasco, Quassolo
26-31 marzo: Montalto Dora, Settimo Vittone, Montestrutto

4-7 aprile: Nomaglio

 

Il messaggio del Vescovo Edoardo

Dalle pagine de “Il Risveglio popolare” saluto cordialmente tutti gli abitanti della Vicaria “Pedemontana–Valchiusella–Valle Dora” nella quale domenica 3 febbraio, a partire dalla Parrocchia di Pavone, inizierò la Visita Pastorale: fino a Pasqua alle Parrocchie della Pedemontana e della Valle Dora e in autunno a quelle della Valchiusella.

In considerazione della estensione geografica di questa Vicaria – con le distanze e diversità di luoghi che la caratterizzano e che, realisticamente, rendono difficile considerarla un’entità omogenea – ho pensato di non dare inizio alla Visita con una Celebrazione eucaristica comune a tutte le Parrocchie, come avvenuto nelle Vicarie già visitate. La celebrazione dell’Eucarestia domenicale aprirà la Visita in ogni Parrocchia, ma sempre considerata nel contesto del settore vicariale in cui si trova. Uno degli intenti della Visita Pastorale, infatti, è di contribuire a far maturare la consapevolezza che la collaborazione tra le comunità, in vari ambiti, è sempre più necessaria, spesso indispensabile, e che l’amore doveroso per la propria comunità non comporta banali “campanilismi” quasi mai esenti anche da egoistiche pretese di comodità e chiusure di mente e di cuore.

Per ogni comunità la Visita Pastorale è occasione speciale di verifica sul proprio cammino; per il Vescovo, di incontrare le comunità parrocchiali nell’ordinario svolgersi della loro vita e le persone nella ferialità dell’esistenza, con l’intento dichiarato dal Direttorio per il ministero pastorale dei Vescovi: “Mantenere contatti personali con il clero e con gli altri membri del popolo di Dio; ravvivare le energie degli operai evangelici, lodarli, incoraggiarli e consolarli; richiamare tutti i fedeli al rinnovamento della propria vita cristiana e ad un’azione apostolica più intensa; celebrare la Messa e predicare la parola di Dio; riunirsi con il Consiglio pastorale o, se non esiste, con i fedeli che collaborano nei diversi apostolati; incontrare le associazioni dei fedeli, il Consiglio per gli affari economici; i bambini, i ragazzi e i giovani che percorrono l’itinerario catechistico, i malati e gli anziani nelle loro case”.

Ringrazio i Parroci e Sacerdoti che vorranno organizzare così la Visita.

Ringrazio i fedeli laici a cui chiedo una speciale preghiera affinché si realizzi quanto il Santo Padre Francesco ci ha detto nella Evangelii gaudium: “La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall’isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia… Invito ogni cristiano, in qualsiasi luogo e situazione si trovi, a rinnovare oggi stesso il suo incontro personale con Gesù Cristo o, almeno, a prendere la decisione di lasciarsi incontrare da Lui, di cercarlo ogni giorno senza sosta”.

Affido al Cuore Immacolato di Maria, Madre della Chiesa e Aiuto dei cristiani, ciò che vivremo.

† Edoardo, vescovo