Si chiama “Apolide Drops” il mini-ciclo di quattro appuntamenti culturali che – unendo trasversalmente scrittura, musica, intrattenimento ed ecologia – di qui a settembre saranno ospitati da quattro insolite località dell’Alto Canavese.

Si tratta di appuntamenti a ingresso libero, dal primo pomeriggio al tramonto, completamente immersi nella natura.

L’idea è quella di privilegiare le aree interne e montane nelle valli del Canavese, scegliendo scenari naturali e spazi non convenzionali con l’obiettivo di farne conoscere la bellezza e, al contempo, di portarvi cultura, creare nuove comunità ed esperienze collettive, nel rispetto della natura e con grande attenzione all’impatto ambientale.

Gli organizzatori dell’associazione To Locals hanno infatti predisposto una scenografia realizzata dallo studio di progettazione e design torinese Izmade con strutture con materiale riciclato e utilizzeranno un generatore solare, così da convertire l’energia prodotta dal sole in energia elettrica e accumularla in una batteria da utilizzare durante gli eventi, che risulteranno a emissioni zero.

Organizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, con il sostegno di Regione Piemonte, il supporto di Aeg, la partnership con Adabin Food Consulting, Dunter, Housedada, Izmade, Libellula Music, la media partnership di Quotidiano Canavese e con il patrocinio del Consiglio regionale del Piemonte, della Città di Torino e del Gal Valli del Canavese, il format nasce come derivazione dell’Apolide Festival, manifestazione che dal 2003 unisce musica, cultura, libri, sport, spettacoli e camping nell’area naturalistica Pianezze di Vialfrè.

“Apolide drops 2023” comincerà oggi, sabato 29 aprile, dalle 14 nella piccola borgata Musrai: un alpeggio, due baite e una chiesetta affacciati sopra l’abitato di Alpette, luogo ideale per fare incontrare natura e arte.

Il programma prevede la presentazione di “Balena” (Edizioni Nottetempo), libro d’esordio dell’autrice torinese Giulia Muscatelli, quindi lo spettacolo circense di Fausto Giori e il “live concert” di Roberto Angelini.

Più avanti sarà la volta della Valle Sacra (al Pian delle Nere di Castelnuovo Nigra domenica 21 maggio, in piena fioritura dei narcisi) per proseguire in Valchiusella (domenica 18 giugno) e chiudere in Valsoana (il 24 settembre)

Redazione Web