La Città metropolitana di Torino ha coordinato, in accordo con Azzero Co2, l’intervento di riforestazione realizzato nel Comune di Azeglio, nel Sito di interesse comunitario del Lago di Viverone. L’ente di area vasta, che ha raccolto l’eredità amministrativa della Provincia di Torino, è da anni impegnato nella valorizzazione dell’ambiente e in particolare dei sistemi verdi provinciali delle Aree protette e dei Siti Rete Natura 2000.

Ad Azeglio sono stati piantati tremila alberi, un migliaio dei quali forniti dal vivaio del Parco provinciale del Monte San Giorgio, ristrutturato negli anni scorsi grazie a un protocollo d’intesa tra l’allora Provincia di Torino, la Banca Intesa San Paolo e il Comune di Piossasco. Il bosco di Azeglio è stato realizzato in sostituzione di un vecchio pioppeto comunale con l’obiettivo di estendere quello messo a dimora tre anni fa su particelle limitrofe. Il tutto nell’ambito del piano di azione del Contratto di Lago, coordinato prima dalla Provincia e oggi dalla Città metropolitana di Torino.

Con iniziative di questo genere Città metropolitana intende realizzare fasce tampone boscate intorno al lago, che hanno la funzione, per l’appunto, di tamponare gli scarichi organici di provenienza agricola, che inquinano lo specchio lacustre incrementandone i livelli di eutrofizzazione e riducendo la qualità delle acque. La delicatezza dell’equilibrio ecologico del Lago di Viverone è testimoniata dal fatto che è sottoposto alla normativa dettata dalla Direttiva europea numero 60 del 2000 sulla tutela delle acque.