Era superiora generale della Congregazione delle Suore della Dottrina Cristiana, quando si trovò coinvolta nella guerra civile spagnola.

Insieme a quattordici compagne visse in semiclandestinità per quattro mesi in un appartamento privato.

La sera del 19 novembre 1936 le religiose vennero prelevate dal loro rifugio e condotte al maneggio di Paterna, a sei chilometri da Valencia, dove vennero fucilate all’una di notte dell’indomani.

Sono state beatificate da san Giovanni Paolo II il 1° ottobre 1995.