Nacque a Genova da famiglia agiata e a ventun anni si sposò e si trasferì a Marsiglia. Tracolli economici e disgrazie, culminate con la morte del marito, la segnarono profondamente.

Sotto la guida del suo confessore emise i voti come terziaria francescana.

Si dedicò ai poveri e ai figli delle operaie, mantenendo con sé anche i propri. A Piacenza iniziò una nuova famiglia religiosa, la Figlie di Sant’Anna.