Nacque da una nobile famiglia del Regno Lombardo-Veneto.

Com’era consuetudine tra le ragazze del suo ceto, venne affidata al prestigioso educandato delle suore visitandine.

A quarantasei anni, dopo la morte di entrambi i genitori, ereditò un consistente patrimonio ma decise, essendo sola, di destinarlo alla cura dei poveri. Morì di vaiolo.