Nativo di Savigliano (Cuneo).

Compì i suoi studi a Savigliano e a Torino e divenne sacerdote nel 1445.

Nel 1452 si laureò in Teologia all’Università di Torino. Fu eletto priore del convento di Savigliano. Esercitò questo compito con zelo, unendovi un’intensa attività di predicazione.

Nell’aprile 1466, decise di andare a predicare a Cervere, paese da cui traeva origine il suo cognome.

Morì trafitto da uno dei cinque uomini che l’assalirono nei pressi della cappella che sorgerà in seguito in suo ricordo.