Nacque a Mondovì in una famiglia di militari e politici, esponenti del Risorgimento piemontese ed italiano. Entrò nella Congregazione dei Missionari Vincenziani nel 1818. Fu ordinato sacerdote nel 1824. Attuò subito la “missionarietà” della predicazione popolare nelle campagne secondo le esigenze e la cultura dell’epoca. La sua presenza a Torino diventerà quasi totale fino alla morte. A lui è dovuta l’introduzione in Piemonte delle “Figlie della carità”. Nel 1865 avviò l’“Opera del cuore”, la comunità delle “Suore Nazarene” a servizio dei malati a domicilio e alla educazione dell’infanzia e della gioventù. Non potendo andare in missione invito’ i suoi a raggiungere la Cina, il Medio Oriente, l’Etiopia e le Americhe.