(elisabetta acide)  – E dopo quell’ “insegnaci a pregare” (Lc 11,1) gli apostoli prendono consapevolezza di essere figli e fratelli e Gesù va “oltre”: “bisogna pregare sempre senza stancarsi” (Lc 18, 1). E allora i passi della ri-conciliazione della comunità per ri-costruire nella gioia la fraternità, passano attraverso quella preghiera.

Una preghiera insieme, che si svolgerà “in cammino” nel piccolo orto biblico della parrocchia alle 7,30 di sabato 11 ottobre a Borgo Revel nella parrocchia di “S. Anna”.

Invocazioni, orazioni, salmi, riflessioni e letture sono tratti dalla Bibbia, la Parola di Dio che “alimenta” la comunione e la comunità prega e canta, riunendo i fedeli in una lode e ringraziamento comune, in unità di fede e di amore verso Dio.

L’ idea nasce dall’ importanza di pregare e se possibile, farlo insieme, come i diversi momenti che in questi anni la comunità sta sperimentando con la preghiera di comunità in diversi ambiti.

La luce avrà ancora con qualche ombra della notte, l’ erba forse sarà ancora umida di rugiada,  rorida, l’ aria più fresca in attesa dei raggi del sole … un momento dedicato ai pensieri personali da rivolgere a Dio, ai desideri, alle speranze dei singoli e della comunità riunita che prega per scongiurare gli affanni dell’esistenza e per la salvezza di tutto il mondo.

Preghiere saranno accompagnate da momenti di riflessione che dal creato, si allargano all’esistenza per aiutare a trovare uno “spazio” tra gli affanni della vita, per pensare, desiderare, vivere senza perdere di vista il “centro”: Cristo.

Già la Chiesa primitiva esortava alla preghiera singola e comune ( ricordiamo i numerosi riferimenti del libro degli Atti degli Apostoli), in ore determinate e si diffuse da subito la consuetudine di celebrare le preghiere comuni in orari particolari (pensiamo alla liturgia delle ore che scandisce lo scorrere del giorno).

La preghiera è incontro generativo personale e di comunità, è silenzio e gioia di stare alla “presenza del Signore”, è riflettere sui nostri legami a volte fragili, facili da spezzare, perché ancorati ad un “io” troppo grande che ha bisogno di guardare i “tu” e al futuro, nella fiducia e speranza di Dio che ama, riconcilia e accompagna.

Una traccia di preghiera semplice e breve, Gesù che aveva detto: “Quando pregate, non sprecate parole perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno prima ancora che gliele chiediate” (Mt 6,7-8) e come comunità pregare insieme con semplicità si entra in relazione con Dio e con i fratelli, per cogliere sempre più la verità dei figli e dei fratelli.

Davanti ad un girasole, ad un filo d’erba, al profumo della lavanda… tutto diventa preghiera, un “cammino” di fede percorso insieme ed in preghiera.

Preghiere che hanno eco nella vita delle persone, con una portata comunitaria, perché pregare è parlare con Dio e con le persone e lasciarsi interrogare da Dio e dagli uomini nella esperienza quotidiana.

La preghiera comunitaria ci spinge a riflettere sui nostri atteggiamenti, sui nostri sentimenti, sul nostro rapporto con Dio.

Conversione comunitaria è impegno che diventa cammino di pace, per essere capaci di guardarsi con “occhi nuovi”, quelli di Cristo che accompagna a gesti di riconciliazione.

Pregare è cammino e  “imparare a pregare” e farlo “insieme”, e lo  si “acquisisce” a seconda della disponibilità e del desiderio, pregare è incontro, è ristoro, è preparare il cuore e accogliere il Signore, è “respiro della fede” (Papa Francesco).

Accanto alla preghiera personale, allora, ci esercitiamo, come comunità in preghiera per essere  “in comunione”.

Cristo ha assicurato la sua Presenza: “Dove sono due o tre riuniti nel mio Nome, io sono in mezzo a loro” (Mt 18,20), dunque in symphonein (v.19 del capitolo 18 del Vangelo di Matteo), sul far convergere le voci, che ha come esigenza l’accordarsi, il  convergere dei cuori, per  un cammino verso una comunione che parte dalla preghiera per essere Chiesa.

A questo momento, che ricordiamo è stato preceduto nel mese di settembre dalla preghiera alla sera, seguiranno altri momenti di preghiera comunitaria, quotidianamente il rosario della comunità recitato con letture e meditazioni comunitarie e dalla preghiera di comunità ogni primo lunedì di ogni mese.

Un “cammino” di preghiera” per una “preghiera comune” che sa far risuonare la Parola di Dio nelle parole dell’uomo.

L’appuntamento è per sabato 11 ottobre ore 7.30 orto biblico, parrocchia S. Anna di Borgo Revel.

***

Per restare sempre aggiornati sulla comunicazione pastorale proposta da www.risvegliopopolare.it, è possibile iscriversi al nostro

Canale di Whatsapp – cliccando qui –

Ciascuno di Voi (ogni persona, Parrocchia, gruppo, Ente, Istituto) può inviare corrispondenze, appunti, fotografie, brevi filmati, anche utilizzando la casella mail dedicata all’edizione web

risveglioweb@risvegliopopolare.it

 che sarà come sempre scaricata ogni giorno.

Tutti i Vostri contributi saranno subito esaminati.

 Chi preferisce potrà utilizzare whatsapp al numero

 335 8457447 

Grazie

 ***