Riceviamo da Bosconero e volentieri pubblichiamo questo scritto, il cui autore desidera restare anonimo.

Quest’anno la solennità della Madonna della Neve – nota in paese come la Madonna “dle Grassie” – è tornata a svolgersi in grande stile nella borgata Roggia, con il parroco don Mario Viano a celebrare la Santa Messa in occasione della festa più amata dai Bosconeresi.

Le associazioni hanno concorso a solennizzarla con i labari portati dai loro rappresentanti, mentre la Filarmonica ha accompagnato don Mario e i priori Eliana Battaglia e Giuliano Tortorici fino alla Cappella.

Nonostante il periodo di ferie, tutte le sedie sistemate sotto le tende (che, per l’occasione, concorrono ad ingrandire lo spazio destinato ai fedeli) erano occupate da gente e vi erano persone anche in piedi.

La funzione è stata solenne ed in particolar modo ha colpito il cuore di tutti l’omelia bellissima e densa di significati come tutte quelle fin qui pronunciate dal giovane parroco durante le Sante Messe da lui celebrate.

Dopo il commento alle parole del Vangelo, don Mario ha sottolineato che ognuno di noi, con le piccole o grandi azioni che compie quotidianamente, costituisce una risorsa importante per Bosconero ed ha affidato alle preghiere e alla protezione di Maria ogni abitante del nostro paese.

Al termine della Santa Messa dopo aver ringraziato i Priori di quest’anno e tutte le persone che hanno concorso, a vario titolo, alla perfetta riuscita della celebrazione, don Mario ha annunciato i Priori del prossimo anno che saranno Valentina Ballor e Fabio Peila e ha invitato tutti a partecipare alla Messa serale fino al 5 agosto, giorno dell’esatta ricorrenza liturgica della Madonna della Neve.

Senza dimenticare – personale aggiunta di chi scrive queste note – che il 5 agosto è anche il primo anniversario della sua nomina prima a viceparroco e successivamente a parroco del paese: una circostanza per noi Bosconeresi fortunata visto che, in così poco tempo, don Mario ha saputo aggregarci maggiormente come comunità e farci vivere momenti di intensa spiritualità.