Parchi e giardini storici del Piemonte riceveranno oltre 18,3 milioni di euro del Pnrr sul programma di valorizzazione di luoghi particolarmente significativi.

In questo modo potranno tornare al loro antico splendore 18 luoghi, distribuiti in ogni angolo della Regione, ai quali è andato all’incirca il 15% dell’ammontare complessivo reso disponibile a livello nazionale.

Enti locali e privati hanno presentato piani giudicati dalla commissione ben al sopra della soglia minima di valutazione, con rating quasi sempre attorno agli 85 punti.

I tanti obiettivi raggiunti sono una buona notizia per Comuni e privati spesso alle prese con ristrettezze economiche che impedivano di eseguire lavori di manutenzione di alcune autentiche perle disseminate sui territori – hanno commentato soddisfatti il presidente della Regione, Alberto Cirio, l’assessore a Cultura, Turismo e Commercio, Vittoria Poggio, e il vicepresidente con delega ai Parchi, Fabio Carosso –. I target raggiunti sono la cartina di tornasole dell’importanza dei fondi europei che il Piemonte sta riuscendo a intercettare grazie al lavoro fatto in sinergia con tante realtà pubbliche e private, e naturalmente anche con tanti sindaci che ce la stanno mettendo tutta per incamerare risorse utili a difendere l’ambiente, valorizzando le nostre perle verdi”.

In Canavese, a beneficiare dei fondi sarà il Castello Biandrate di San Giorgio (nella foto, il parco), che con 540 mila euro potrà completamente risistemare le aree verdi.

Parchi e giardini storici – commenta il responsabile enti locali della Lega, Andrea Canevedranno rinnovato il loro antico splendore, grazie a enti locali e privati del territorio che hanno saputo far tesoro delle opportunità offerte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Ringrazio ancora una volta l’assessore Vittoria Poggio, che è promotrice di un livello di collaborazione con il territorio che sta dando frutti che coglieremo a piene mani con le generazioni future dei piemontesi. Oggi, come nelle settimane e nei mesi passati, ritengo di estrema importanza comunicare in modo semplice e immediato con i cittadini i risultati che vengono ottenuti per il nostro territorio”.

Nei giorni scorsi, fra l’altro, erano stati attribuiti fondi del Pnrr destinati al risparmio energetico: in questo caso 160 mila euro erano stati assegnati al Castello di Agliè e 250 mila al teatro (anzi, l’anfiteatro come è sempre stato chiamato) di Montalto Dora, che necessita di lavori di bonifica dell’amianto presente nel tetto, di una nuova caldaia e della realizzazione di un cappotto termico, oltre ad altri interventi di minore entità.

Il sindaco Renzo Galletto ha reso noto che l’intervento costerà complessivamente 320 mila euro, e i 70 mila euro mancanti saranno trovati nel bilancio comunale (a meno che non si riesca a ottenere una compartecipazione alle spese da parte della Regione).

Per tutti questi interventi i lavori dovranno obbligatoriamente essere avviati entro il prossimo mese di dicembre, pena la perdita del contributo ministeriale.