Giornata di festa, domenica scorsa 9 ottobre, per il gruppo Fidas castelrossese.

Dopo la Messa in suffragio dei donatori defunti e la commemorazione al monumento ai donatori di sangue, la giornata è proseguita a Cuceglio, alla Tenuta Roletto, dove nel corso del pranzo sociale sono stati consegnati i riconoscimenti.

Il diploma è andato ad Antonietta Aiello, Jacopo Bagnasco, Elisa Baracco, Gioele Barbero, Viorica Bitca, Davide Boscolo, Iolanda Cacciapuoti, Federica Chiavarino, Maria Chiavarino, Marco Costanza, Michele D’Avolio, Livio Daniele, Maurizio Gigliotti, Gianluca Leone, Antonietta Orlando, Barbara Santa, Paola Santa, Sarah Martina Schlapfer, Antonio Spolzino. Distintivo in bronzo per Elena Abbà, Cristiano Actis, Nicolò Ambrosini, Andrea Cena, Bruna Chiavarino, Marco Costanza, Roberto Cristiano, Livio Daniele, Mattia Gandaglia, Osvaldo Ghiosso, Marco Lusso, Mattia Milioto, Massimo Santa, Claudio Suriano e Andrea Tuninetti.

Distintivo in argento a Elena Abbà, Barbara Careggio, Antonella Forte, Mattia Gandaglia, Marco Lusso, Laura Olivero, Laura Poltronieri, Stefano Rivalta, Simona Robiola, Davide Sartori. Primo distintivo in oro consegnato a Renzo Barbero, Maurizio Bestoso, Massimo Bianquin, Paola Ciotta, Marta Daniele, Marco Liguori, Antonio Mancina, Fabio Margarita e Pasquale Vincenzi.

Secondo distintivo in oro a Stefano Clerici, Maurizio Lusso, Roberto Lusso e Silvio Rovegno.

Terzo distintivo a Mauro Daniele.

E addirittura sesto distintivo a Dario Santa.

Come si potrà notare, alcuni donatori hanno ottenuto due distinte benemerenze: questo perché la Festa della Fidas castelrossese si svolge ogni due anni, ma quella del 2020, causa Covid, non aveva avuto luogo.

Pertanto, nell’arco di quattro anni (dal 2018) alcuni soci hanno effettuato un numero di donazioni tale da consentire loro di ottenere due diversi riconoscimenti.