Il dono dell’acqua” è il titolo dell’evento in programma domenica 18 settembre a Ceresole Reale, con il quale si concludono gli appuntamenti sul versante piemontese del Parco Nazionale del Gran Paradiso per celebrare il centesimo anniversario dell’istituzione dell’area protetta.

L’acqua cui si fa riferimento è quella che sarà simbolicamente offerta da Paola Giacomini, una 42enne torinese laureata in agraria che da qualche anno è diventata una “esploratrice a cavallo”, sempre in movimento in Italia e nel mondo per sensibilizzare l’opinione pubblica sul cambiamento climatico.

Domenica concluderà a Ceresole la sua ultima impresa: mille500 km percorsi in 100 giorni in sella al suo fedele cavallo “Custode”, con un percorso iniziato a metà giugno al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (che festeggia anch’esso il centenario).

La montagna del Gran Paradiso con il suo ghiacciaio in regressione per il riscaldamento climatico, come i tanti altri ghiacciai alpini, riceverà in dono simbolico l’acqua di ghiacciai, nevai e torrenti raccolta da Paola durante il suo lungo percorso, che con un originale “rito del fuoco” verrà fatta evaporare e donata al Gran Paradiso in segno di auspicio.

Il programma della giornata prevede alle 9 il ritrovo degli escursionisti al parcheggio del Lago Serrù e partenza per l’escursione guidata: un giro del lago con immersione nell’ecosistema dell’alta montagna, con le sue morfologie glaciali e le specie tipiche vegetali e animali che abitano le alte quote, dove i raggi del sole sono potenti, i venti sferzanti, le estati brevi, la neve al suolo durante i lunghi mesi invernali.

Alle 11.30, raggiunti anche da un gruppo di camminatori partiti da Valsavarenche, escursionisti, ciclisti, sportivi e visitatori si ritroveranno alla chiesetta Madonna della Neve per ascoltare l’ensemble strumentale giovanile cuneese Envie de Chanter, che eseguirà canti e musiche nell’ambito della rassegna “Armonie nel Gran Paradiso” curata dall’Associazione Cori Piemontesi.

Sarà un momento di festa per accogliere l’amazzone e il suo cavallo al termine del lunghissimo trekking che dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise attraverso l’Appennino l’ha condotta fino al Gran Paradiso: trekking che è il simbolo dell’unione dei due parchi, nell’anno in cui celebrano il loro centenario.

Con lei arriverà anche la bandiera del centenario del Parco, che dal 17 giugno svetta sulla cima del Gran Paradiso.

Alle 12.30, il vicino ristorante “La Baracca” (uno dei primi operatori che ha conseguito il marchio di qualità Gran Paradiso per la tipicità dei suoi menù, per la qualità dell’accoglienza e soprattutto per la condivisione dei principi di sostenibilità ambientale) preparerà per tutti i partecipanti un aperitivo-degustazione di prodotti e ricette tipiche del territorio piemontese del Parco (necessaria la prenotazione all’email info@pngp.it o al numero telefonico 011-86.06.233).

Alle 15 avrà luogo l’accensione del falò con il quale si farà simbolicamente evaporare l’acqua che sarà offerta in dono al ghiacciaio del Gran Paradiso in segno di augurio e di auspicio, ma anche a ricordo dell’importanza dell’acqua come bene prezioso per la vita di tutti gli esseri viventi: un omaggio che chiuderà gli incontri nelle cinque valli tra il Parco e i suoi visitatori, un simbolo di amicizia e di impegno comune per la tutela della natura.