Domenica 1 giugno 2025 don Gianpiero Valerio e le catechiste delle comunità della Madonna del Santo Rosario di Chivasso e comunità S. Giacomo Maggiore di Torrazza Piemonte e rispettive Cappelanie hanno coordinato la giornata di ritiro a Castelnuovo Don Bosco, per la preparazione dei bambini che si accosteranno alla loro Prima Comunione il 21 e 22 giugno prossimi
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Una giornata dove si è riscoperta la bellezza di un luogo dove si respira una Santità forte e la bellezza dei gesti semplici… la bellezza dei Sacramenti e di una liturgia che emana verità e purezza… ciò che la Chiesa cattolica sempre più tende a sottolineare come importanza: il ritorno alla verità autentica.
Ecco che il programma ha previsto una giornata scandita dalla gioia piena, dono che ognuno di noi ha dentro il cuore e che talvolta soffoca… ma in questa giornata la felicità e la gioia hanno fatto da regina negli animi.
Il canto iniziale di accoglienza nel piazzale della Basilica Superiore ha riunito ragazzi e genitori portando un senso di serenità e di contentezza dello stare insieme in semplicità, dove , proprio come voleva Don Bosco… la gioia si fa dono l’uno con l’altro…
Un sorriso un raccontarsi tra famiglie … tutto è dono reciproco in un tempo dove il correre quotidiano talvolta non ci fa dare neanche uno sguardo a chi ci fa passa a fianco.
A seguire c’è stata un’ ora piena dedicata al sacramento della confessione… dove i bambini si sono accostati al confessionale consegnando al Signore tutto ciò che creava pesantezza in loro nel loro animo…
Una possibilità questa preziosa di raccogliersi in silenzio, anche per gli adulti, lasciarsi abbracciare da un “Cristo che accoglie” come proprio il “Cristo a braccia aperte”… presente nella basilica, un Cristo che perdona e ci ama così come siamo.
Dopo questo santo momento, tutta la comunità era pronta per vivere in grazia la Santa Messa delle ore 11 e ricevere la presenza di Gesù Eucarestia.
Ecco che non a caso è stato scelto come luogo il colle Don Bosco un luogo pieno di santità nel quale i sacerdoti presenti alla Santa Messa, cosi come anche don Gianpiero Valerio condivide, hanno sottolineato l’ importanza di aprirsi all’ azione docile dello Spirito Santo ricevuto nel battesimo …di come l’Ascensione del Signore ci ricorda come amava profondamente i suoi discepoli…quando salì al cielo ..benediceva i discepoli quando diceva quel “io ti benedico” …era un “ io ti amo”… e che la nostra vocazione consiste nello sforzo continuo di diventare Santi…
Oggi siamo chiamati ad essere santi più di ieri…oggi siamo chiamati ad amare Dio più di ieri…siamo creati per il cielo… e per diffondere qui i doni dello Spirito Santo… qui in terra fra gli uni e gli altri.
Chi dimentica questa verità si preoccupa troppo delle cose di questo mondo….nelle prove si dispera ed e’ attaccata alle cose materiali agli istinti umani… la paura della morte ci fa essere superbi avari invidiosi, individualisti…ecco che cosi’ si perde la gioia del Signore ..la bellezza della vita.
Dopo la Santa Messa ci sono state un po’ di ore di svago, godendosi un pranzo all’aria aperta in semplicità fra dialogo tra le famiglie e il gioco tra i bambini tutti momenti preziosi conviviali…
Nel pomeriggio c’èstato un momento con gli adulti presieduto da Don Gianpiero Valerio che ha sottolineato ai genitori presenti l’importanza del sacramento della Prima Comunione dei bimbi, e di come questo momento possa far nascere domande anche nell’adulto … per chiedersi a che punto sia la nostra fede… e di ricordarsi di vivere la giornata con intensa unità con il Signore risvegliando le verità nel proprio cuore.
Inoltre si sono susseguite note organizzative pratiche: la distribuzione delle letture oggetto della futura giornata e nel mentre i bambini hanno creato un prezioso lavoretto creativo riguardante Gesù Eucarestia indicando cosa voglia dire benedire : ovvero chiedere a Gesù di proteggere di volgere al bene ciò che gli porgiamo nel calice… durante la santa messa… cosa vuole dire Spezzare … ovvero frantumare i nostri limiti e debolezze… e molte altre riflessioni utili ai bambin ma anche ai grandi che a casa rileggeranno questo utile lavoretto.
Durante il momento di incontro con i genitori, una presenza fortemente carismatica, icona del Colle Don Bosco: Don Livio….
Ha donato la sua presenza per un breve intervento e dialogo con le famiglie .
Don Livio, salesiano per formazione e vocazione ha sottolineato la figura di “Mamma Margherita”, di come lei nonostante le dure prove: la perdita del marito, la perdita dei terreni e della casa in cui abitavano con tutta la famiglia …. Abbia saputo avere forza fiducia, rivolgendo lo sguardo al cielo… non scoraggiandosi mai… donando forza ai figli e don bosco ricordava da grande questa forza della madre e questo suo rivolgersi in preghiera a Dio.
Ecco: Don Livio con il suo racconto ha ricordato come i primi educatori alla fede siano i genitori…i figli guardano ai genitori come esempio in ogni cosa… e di come ogni cosa sia mossa dallo Spirito Santo, ma come quest’ultimo abiti in noi solo se noi viviamo nella Grazia, solo se noi apriamo il cuore a lui…
Se, invece, viviamo nel peccato lo Spirito fa difficoltà a muoversi in noi ad ispirarci sguardi santi ad ispirarci sante azioni e parole….
Insomma Don Livio ha concluso con una frase antica quanto vera… “aiutati che Dio ti aiuta”….ovvero che il libero arbitrio sta sempre a noi…a noi la scelta di volgere al bene e di provare più che mai oggi più di ieri a camminare con Gesù e a seguire la sua Parola.
In conclusione Don Gianpiero Valerio ha augurato che la giornata vissuta possa risuonare negli animi di tutti i genitori e dei bambini il bisogno di umiltà il bisogno di Gesù e che la prima comunione dei bambini sia un giorno di incontro con lui non un solo giorno ….ma per sempre…
Un caloroso ringraziamento alle famiglie presenti che con il loro Sì hanno scelto di vivere una bella giornata insieme. Don e catechiste ringraziano.