Un centro di documentazione e promozione delle cure palliative sarà istituito nella Biblioteca civica MoviMente grazie a un protocollo d’intesa tra il Comune e l’associazione Samco onlus, presieduta da Libero Ciuffreda.

Volumi scientifici sulle cure palliative, a breve, saranno a disposizione di medici, infermieri e psicologi, i quali potranno usufruire inoltre di riviste internazionali e testi divulgativi rivolti anche a cittadini e volontari di associazioni impegnati nell’approccio clinico finalizzato a migliorare la qualità della vita, sia del malato in fase terminale che della sua famiglia.

Samco si impegna inoltre nell’informazione e nella divulgazione delle cure palliative con la presenza periodica dei suoi volontari e l’organizzazione di appro-fondimenti sugli aspetti legali ed etici legati alla tematica.

Cure palliative e terapia del dolore – ha commentato il sindaco Claudio Castellosono questioni che vanno approfondite, non solo tra gli addetti ai lavori, ma anche tra cittadini e associazioni, per colmare un pregiudizio legato a una fase delicata dell’esistenza del malato grave e della sua rete familiare. Al centro della cura va posto il paziente, con i suoi cari”.

E all’associazione Samco – ha concluso il primo cittadino – va riconosciuto un impegno prezioso nella cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale nel fine vita e in tutte le condizioni di malattia”.

Sono da sempre convinta – ha aggiunto la direttrice di Samco, Marina Sozzi (nella foto) – che la lotta per la diffusione delle cure palliative vada combattuta innanzitutto sul piano culturale, facendo rete con tutti gli enti disponibili. Sono quindi molto grata alla Biblioteca MoviMente per aver aderito al progetto del centro di documentazione e promozione delle cure palliative, che prevede di divulgare la conoscenza dell’approccio palliativo, sia in ambito medico, sia presso la popolazione. Samco, dal canto suo, ci metterà l’acquisto dei volumi, l’abbonamento alle riviste e l’organizzazione, con la biblioteca, degli eventi divulgativi”.