Il Comune ha deliberato il Piano esecutivo convenzionato nell’area del Piano regolatore generale in cui sorgerà il Polo logistico di via Mazzè.

Dopo i canonici 15 giorni di pubblicazione del Pec, per dare l’opportunità ai cittadini di prenderne visione, e gli ulteriori 15 per presentare osservazioni o proposte nel pubblico interesse, all’Ufficio Protocollo è pervenuta un’osservazione del comitato ambientale “Vivi Chivasso”, al quale ha risposto con le sue controdeduzioni l’Area Governo del Territorio del Comune.

A questo punto, firmata la convenzione con la società francese Ksi che costruirà l’hub logistico di grandi volumi e concessi i permessi di costruzione, potranno essere avviati i lavori, per una spesa di 2,5 milioni di euro, che interesseranno un’area di 336 mila metri quadrati.

Nell’ambito della stipula della convenzione dovranno essere fornite le fideiussioni a garanzia dell’esecuzione delle opere di urbanizzazione interne ed esterne al comparto edificatorio, dell’esecuzione delle compensazioni relative alle aree boschive e di quella delle compensazioni per il consumo del suolo: le opere a scomputo comprendono l’adeguamento della viabilità che collega l’uscita di Chivasso centro dell’autostrada Torino-Milano con la rotatoria su via Peppino Impastato, il completamento della pista ciclabile dall’ingresso del consorzio PiChi sino alla strada di località Borghetto, l’adeguamento della viabilità che collega la rotatoria tra via Impastato e la rotatoria su via Mazzè.

Il nuovo Pec andrà così a completare l’area a nord della città, ancora libera dopo la realizzazione del Parco commerciale.

E si tratta anche di una notevole opportunità di occupazione, non solo per la città, ma per il territorio: si ipotizza possano essere creati 700 nuovi posti di lavoro.