di Guido Chiesa
paese: Italia, 2017
genere: commedia
interpreti: Andrea Pisani, Enrico Oetiker,
Greta Menchi, Alice Pagani, Luca Filippi
durata: 1 ora e 30 minuti
giudizio: interessante

Continua, con la proiezione di lunedì 19 marzo, il cineforum “Tutti pazzi per il cinema”, giunto alla quarta edizione e promosso dal Tavolo per la promozione della Salute Mentale di Biella.
I temi trattati durante la rassegna cinematografica hanno come filo conduttore la fragilità umana, e nella pellicola di Guido Chiesa l’interesse si rivolge a un problema molto attuale e alla “fragilità” dei ragazzi nell’ambito scolastico o, ampliando il nostro spettro visivo, all’eterna ed essenziale trasformazione della scuola pubblica italiana.
Ci troviamo a Roma, nel Liceo scientifico “Cartesio”; il preside-manager (interpretato da Alessandro Preziosi) decide, con la collaborazione di molti insegnanti, di creare una nuova classe all’interno della scuola, la “sezione H”: la nuova aula dovrà raccogliere gli allievi più indisciplinati, quelli con scarso profitto in condotta, gli scansafatiche e tutti coloro che creano squilibri all’interno delle altre classi.
Mancano cento giorni alla maturità e questa sorta di ghettizzazione forzata non potrà favorire i già svogliati alunni: senonché si presenta un nuovo e giovane supplente, Marco Andreoli. Il professore ha una passione per John Keating, l’insegnante protagonista del film “L’attimo fuggente”, e con buffi tentativi cerca di imitarne i metodi di insegnamento invitando i ragazzi a “Guardare le cose da un’altra prospettiva” o arrischiandosi a fare lezione in cortile. Accanto a stereotipi un po’ troppo sottolineati, o alla descrizione di fanciulli alquanto vicini alle serie televisive e perennemente dediti ai selfie con telefonino, il film di Chiesa, narrato in flashback, ha il pregio di coinvolgere gli adulti e le famiglie con un linguaggio rivolto agli adolescenti…
L’ appuntamento è sempre al Cinema Verdi di Candelo, biglietti 5 euro.

Graziella Cortese