È un bilancio all’insegna della crescita e dello sviluppo quello del Polo di innovazione bioPmed, il cluster piemontese di imprese, centri di ricerca e Università specializzato nei campi della Salute umana e delle Scienze della vita, che ha sede a Colleretto: è quanto emerge dall’Assemblea dei Soci bioPmed che si è svolta lo scorso 16 dicembre, introdotta dal presidente Franco Osta, nella sede di Bioindustry Park “S. Fumero” spa.

Il Polo di innovazione bioPmed (uno dei sette tasselli del Sistema Poli di Innovazione del Piemonte) guarda al futuro puntando su innovazione, sostenibilità e digitalizzazione del sistema per favorire la competitività delle aziende e far crescere il settore “Life Sciences” in Piemonte, con alcune importanti novità: innanzitutto l’ampliamento della rete, che ha visto l’adesione di cinque nuove realtà negli ultimi mesi e oggi conta 87 cluster member; appena siglato anche il rinnovo dell’accordo quadro tra Regione Piemonte e Regione Valle d’Aosta in materia di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico, attivo dal 2015 e che permette alle imprese valdostane di fruire dei servizi e del supporto offerti da Bioindustry Park e bioPmed, favorendo la nascita di iniziative comuni a favore dell’innovazione.

Tra le nuove progettualità figurano l’integrazione nel sistema poli d’innovazione finanziato dalla Regione Piemonte, i progetti “Nodes ecosistemi dell’innovazione – Pnrr” (impegnato nello sviluppo della sostenibilità e della digitalizzazione del Nord-ovest) e “Innofacilitator” (avviato nell’ambito del programma Horizon Europe), che mirano a creare competenze in materia di public procurement innovativo nel settore sanitario attraverso formazione, mentoring e coaching.

L’incontro è stato occasione di confronto su bisogni e prospettive per la crescita del sistema imprenditoriale e la competitività dei soci bioPmed, in vista dell’attuazione della Strategia Regionale S3 a sostegno della ricerca e innovazione, in particolare dei bandi della nuova programmazione regionale di cui la filiera locale delle Scienze della vita potrà beneficiare.

Colgo l’entusiasmo e la numerosa partecipazione dei soci all’assemblea quali segnali di dinamicità e buona salute del Polo di innovazione bioPmed: un patrimonio che ci permette di sedere al tavolo insieme a importanti interlocutori internazionali e che sarà di ulteriore impulso per rendere il Piemonte hub di riferimento europeo per il settore Life Sciences”, ha commentato la presidente di Bioindustry Park Fiorella Altruda.

Redazione Web