Una serie di rappresentazioni, una serie di quadri. Così può essere descritta l’opera di Mimmo Paladino, che si è cimentato nell’ambiziosa idea di creare un simbolico legame tra Divina Commedia dantesca e Natività del presepe napoletano. Lo stesso autore ha dichiarato: “Ho sempre pensato che un film non si sostituisca alla pittura… Nello stesso tempo però se guardi nell’obiettivo, nel rettangolo della macchina da presa puoi immaginare che quello sia lo spazio della tela”.

Il luogo prescelto è il sud dell’Italia all’interno di un tempo arcaico: una famiglia di senzatetto in cerca di una casa e un attore stanno viaggiando in treno. Qual è la loro destinazione? Il viaggio si trasforma in una messa in scena e l’attore assume le sembianze di Dante Alighieri: egli è pronto ad attraversare gli inferi ma non c’è nessuno destinato ad accompagnarlo; del resto la famigliola vaga alla ricerca di una casa promessa, nella speranza di ritrovare un riparo adeguato e un tozzo di pane. Intanto assistiamo all’ingresso di numerosi personaggi allegorici: il conte Ugolino, Giordano Bruno, un discepolo di Pitagora e, quasi immancabili, i tre re Magi che portano in dono chi la poesia, chi la musica ma anche, un po’ a sorpresa, il Nulla.

Il cast è davvero d’eccezione: interessante il personaggio di Rubini, un solitario capostazione immerso nei pensieri davanti a una stazione dove i treni passano in ritardo, un’idea che ricorda il surreale “La stazione” del medesimo autore; e poi De Gregori che non disdegna di prestarsi all’arte cinematografica regalando il volto al Magio della musica.

Un affresco variegato e letterario: il film è stato presentato nell’ottobre 2022 alla Festa del Cinema di Roma all’interno della sezione “Freestyle”, definita dalla direttrice Paola Malanga come la parte più libera, aperta alle proposte più nuove ed eccentriche.

LA DIVINA COMETA
di Mimmo Paladino
paese: Italia 2022
genere: drammatico
interpreti: Toni Servillo, Alessandro Haber, Sergio Rubini, Francesco De Gregori, Cristina Donadio, Giovanni Esposito
durata: 1 ora e 36 minuti
giudizio: interessante