(graziella cortese) Con l’arrivo dell’estate e con le sale cinematografiche in riposo c’è la possibilità di rivedere un classico hollywoodiano, o una pellicola perduta nella scorsa stagione: IvreaEstate 2019, per esempio, propone un ricco cartellone fino al termine di agosto. Le visioni sono previste nel cortile del Museo “Garda” (piazza Ottinetti).

“Euforia” è un titolo che va letto al contrario, poiché la storia narrata è greve, anche se possiede a tratti poetici slanci di leggerezza. Matteo ed Ettore sono due fratelli molto diversi per indole e per scelte esistenziali; il primo è un giovane, ricco imprenditore spregiudicato e di talento, un “organizzatore di eventi”, carismatico e di successo: apertamente omosessuale, vive nella capitale romana attorniato da una corte di amici che lo accompagnano nelle feste notturne e nella movida capitolina.

Ettore, invece, è un uomo che “si è sempre tenuto a distanza”, sempre un passo indietro: vive nel paesino di provincia dove sono nati, è professore di scienze in una scuola media, separato dalla moglie e padre di un ragazzino che vede poco. Quando ad Ettore viene diagnosticato un tumore al cervello, i rapporti familiari si ricongiungono in modo rocambolesco, e Matteo diventa il vero protagonista della vicenda: nasconde al fratello la vera natura della malattia e si adopera come improvvisato demiurgo affinché egli possa star bene, cerca di riavvicinare la cognata, organizza un viaggio a Medjugorje e tanti piccoli momenti dove la sua natura colma di tenerezza si esprime, forse per nascondere sensi di colpa o forse per ritrovare se stesso.

Ecco che l’euforia del titolo torna a riappropriarsi del suo significato: un momento di estasi e assoluta libertà. Valeria Golino dimostra di essere una regista che ha maturato uno stile ed è cresciuta nell’arte delle riprese: la sua Roma ricorda i colori di Özpetek, e anche i personaggi in corsa tra i panni stesi regalano momenti di lirismo e nostalgia.

Euforia
di Valeria Golino
paese: Italia 2018
genere: drammatico
interpreti: Riccardo Scamarcio, Valerio Mastandrea,
Valentina Cervi, Isabella Ferrari, Jasmine Trinca
durata: 1 ora e 55 minuti
giudizio: bello