Si terrà oggi, sabato 20 maggio alle 21, nella chiesa parrocchiale felettese, un concerto per organo e trombe organizzato dall’Associazione Organistica del Canavese e con il patrocinio del Comune di Feletto.

L’appuntamento musicale, a ingresso libero, vedrà esibirsi alla consolle del monumentale organo Serassi i maestri don Maurizio Palazzo e Istvan Batori, insieme ai trombettisti Roberto Ferioli e Renzo Olivetto Baudino.

Ricco e variegato il programma musicale, che intende valorizzare la versatilità dell’organo ottocentesco italiano e celebrare il vincente amalgama sonoro tra organo e tromba: verranno eseguiti brani di Frescobaldi, Albinoni, Corelli, Marcello, Bach, Pachelbel, Martini, Boyce, Delalande, Raison, Telemann, Torelli, Clarke, Liszt, Gounod.

Il sontuoso organo della parrocchiale di Feletto, tra i più celebri del Canavese, fu costruito dai Fratelli Serassi di Bergamo nel 1825 ed è uno degli esempi meglio riusciti di organo orchestrale italiano, in voga nell’800.

Lo strumento, contenuto nella monumentale cassa lignea progettata dall’architetto Martelli, è caratterizzato da grande varietà di timbri e arricchito da accessori e registri di particolare pregio.

Un aneddoto: l’imperatore e l’imperatrice d’Austria nel 1825 visitarono a Bergamo gli stabilimenti della famiglia Serassi; durante il sopralluogo la loro attenzione fu attratta proprio dall’organo felettese in costruzione e da quello di Santa Maria di Campagna: le maggiori realizzazioni serassiane dell’epoca.

A Pavone il concerto si terrà oggi, sabato 20 maggio alle 21 nella parrocchiale di Sant’Andrea apostolo.

Il programma che sarà sviluppato attraverso la musica organistica bandisticoteatrale metterà a confronto le esperienze dello stesso periodo a livello corale in Europa.

Nel XIX secolo l’Italia, non ancora unificata, segue in ambito organistico il filone bandistico teatrale che, in questo concerto viene significato dai Versetti per il Gloria di Vincenzo Petrali.

Dopo l’Unità nazionale, anche l’Italia cerca una strada diversa, più europea, più ispirata dal Romanticismo tedesco. In ambito organistico lo stesso Petrali cambia registro – come si potrà ascoltare nell’Adagio e nella Sonata – allineandosi ai gusti europei ben rappresentati da alcuni giganti quali Schubert, Brahms, Liszt, Bruckner, Mendelsshon e Rheinberger, che saranno eseguiti in forma corale.

Protagonisti della serata saranno la Corale “Roberto Goitre” diretta da Corrado Margutti e l’organista Marco Limone che siederà alla consolle dello strumento costruito da Felice Bossi e Giacomo Vegezzi Bossi nel 1855, restaurato dalla Bottega Organara Dell’Orto&Lanzini.

Il concerto si realizza con il sostegno del Comune di Pavone.

L’ingresso, come di consueto con libera offerta, avverrà a partire dalle 20,30.

Info www.organalia.eu

Redazione Web