Il fermento culturale a Ivrea è vivo più che mai.

L’assessore Costanza Casali, giovedì 19 gennaio in Santa Marta, ha inaugurato la serie di serate evento organizzate da CanaveSiAmo aps, dal titolo “Quando una macchina per scrivere cambiò il mondo… Vicende e aneddoti di una storia irripetibile”, con la partecipazione dell’associazione Spille d’Oro Olivetti e il patrocinio di Città di Ivrea, Ivrea Capitale Italiana del Libro, Archivio Storico Olivetti.

La serata ha suscitato notevole interesse e adesione di pubblico.

Il sindaco Stefano Sertoli, con un messaggio, ha ringraziato organizzatori e relatori “… che con i loro preziosi e unici contributi ci guidano fra i ricordi e gli aneddoti di una storia che ha fatto della nostra città un luogo in cui, ancora oggi, si respira un qualcosa di straordinario e irripetibile. Un altro importante appuntamento per celebrare Ivrea Capitale del Libro, con la presentazione del volume ‘Olivetti M20, Ivrea Palermo in 100 anni e ritorno’ di Severino Patisso, che ha voluto aiutare la Fondazione malattie rare infantili del Regina Margherita e di questo lo ringraziamo”.

Un punto di vista inedito – dice ora Paolo Cominetto, presidente di CanaveSiAmo – su come Adriano considerasse la persona il focus della fabbrica: così gli interpreti della serata sono stati alcuni ex dipendenti, anch’essi protagonisti della storia olivettiana”.

Laura Salvetti, presidente delle Spille d’Oro, ha evidenziato lo stretto legame tra Olivetti e territorio, simbiosi che ha dato vita a una storia unica.

Le iscrizioni all’associazione sono aperte a chiunque voglia partecipare, senza limiti di età.

Si è entrati nel vivo dell’evento, ideato e curato da Silvia Grasso e presentato da Paola Principe, con le testimonianze di Maria Aprile, Piera Monti, Alessandro Romussi, Enrico Capellaro, Rita Munari che hanno suscitato applausi: vicende di vita vissuta, aneddoti curiosi e divertenti, che non si possono esaurire in un unico incontro.

Cominetto, infatti, ha già annunciato altre serate, per trattare nuovi temi e narrare altre vicende, sempre dalla parte delle persone

Redazione Web