Presentato martedì 20 dicembre al Teatro “Giacosa” il libro “Storie di vita in prima linea – I professionisti sanitari degli Ospedali di Ivrea, Chivasso e Ciriè al tempo del Covid”, curato dal Gruppo Narravita dell’Asl To4 e pubblicato da Edizioni Pedrini.

Dopo la rappresentazione de “L’Arte Bella”, spettacolo con protagoniste le attrici Antonella Enrietto e Teresa Siena (infermiera, nella quotidianità), hanno dibattuto con loro il presidente del corso di laurea di Infermieristica Valerio Dimonte, il direttore del Polo formativo universitario Diego Targhetta Dur, la curatrice della raccolta di testimonianze e rappresentante del gruppo di lavoro universitario e aziendale Narravita Fabrizia Cogo e l’editore Ennio Pedrini.

In rappresentanza delle colleghe e dei colleghi, che hanno scritto le loro storie di vita “in prima linea”, sono intervenute le infermiere Alessandra Berta, Carolina Dello Russo e Patrizia Portalupi. Fabrizia Cogo ha ricordato come “il proposito di raccogliere questi difficili momenti, vissuti in prima persona dai professionisti sanitari degli ospedali di Ciriè Chivasso e Ivrea al tempo del Covid, è nato dal desiderio di lasciarne traccia, una forma di memoria collettiva…”.

Pedrini si è invece soffermato sulla necessità di promuovere e leggere libri come questo che “esprimono senza nascondere niente di quanto vissuto e provato sulla propria pelle dagli operatori sanitari che hanno operato al tempo del Covid, in situazioni a volte impensabili…”.

Il volume contiene anche immagini che fanno riflettere: in particolare gli scatti del fotografo eporediese Maurizio Gjivovich hanno fissato indelebilmente quanto attraversato nel periodo della pandemia dagli operatori.

Il libro si trova nelle librerie di Ivrea, su sito edizionipedrini.com e le principali piattaforme editoriali nazionali.

Redazione Web