Il tema della “biodiversità” è stato declinato nelle sue molte sfumature nel corso di un evento svoltosi sabato 5 novembre al Parco ex Lago di Città.

Tappa finale delle attività realizzate con le associazioni partner (Ecoredia, Legambiente, Asini si Nasce e altre), il pomeriggio rientrava nel progetto Care (Crescita, Abilitazione, Relazione Empatia) finanziato nell’ambito del Bando 6, sottoscritto tra Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e Regione Piemonte a sostegno di progetti di rilevanza locale promossi dalle associazioni. Dalla primavera a novembre si sono svolti più incontri il primo sabato di ogni mese, sul tema biodiversità, nella cornice del Parco, oasi verde in cui trovano rifugio varie specie di uccelli selvatici. Proprio a loro è stato dedicato un sentiero con bacheche didattiche, opera di laboratori condotti nelle scuole elementari, in compagnia dell’esperto birdwatcher Ilario Manfredo.

I numerosi ragazzini presenti all’evento si sono dedicati a un laboratorio per la preparazione del cibo invernale per gli uccellini; inoltre hanno assistito alla presentazione del libro “I cassetti di Elena”, storia sonora dedicata ai bambini che “viaggiano con le orecchie” – da un racconto di Roberto Piumini – intrattenuti dall’autore Luca Gambertoglio, per il progetto LibrinBici dello Zac! Nel corso del pomeriggio Diego Marra ha condotto grandi e piccoli alla visita dell’area della palude, scrigno prezioso di biodiversità. “Siamo molto soddisfatti per la riuscita della giornata e per la risposta dei partecipanti” ha commentato Patrizia Dal Santo, presidente della cooperativa Zac!.

Da ricordare infine che l’evento rientra anche nel progetto “What About Young-L’attualità che ci coinvolge”, proposta che ha per capofila Asc Piemonte e che promuove obiettivi di sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda 2030 tra i giovani piemontesi, con attenzione particolare a quelli a rischio di marginalizzazione socio-economica; il focus è posto sul tema scottante dei cambiamenti climatici e delle misure da adottare per evitare conseguenze disastrose sul pianeta e sull’umanità intera.

p.g.

Redazione Web