È in fase conclusiva il progetto di abitare sociale e welfare generativo “Intrecci, percorsi di inclusione e solidarietà” che ha ottenuto il finanziamento dalla Regione per progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, fondazioni e cooperative.

Promotrice è la Fondazione di Comunità del Canavese, collaborano le cooperative sociali Pollicino e Zac!, le associazioni Ecoredia, SeMi, Senza Confini, il comitato di Ivrea della Croce Rossa Italiana, il Centro Aiuto alla Vita e il Movimento per la Vita di Ivrea, l’Associazione Volontari Penitenziari “Tino Beiletti”.

Coinvolti anche consorzio servizi sociali InReTe e Comuni di Fiorano, Montalto Dora, Salerano e Pavone.

Il progetto – dicono i promotori – ha permesso di individuare e dare soluzione a situazioni di fragilità e bisogno che toccano le fasce di popolazione più esposte (minori, persone non autonome in situazioni di precarietà economica, famiglie monogenitoriali) portando avanti azioni di responsabilizzazione e coinvolgimento attivo dei beneficiari finali, con affiancamento leggero, consulenza e accompagnamento su temi specifici (educazione al consumo, apprendimento della lingua, gestione budget familiare…)”.

Per conoscere meglio il progetto, attraverso le testimonianze di chi lo ha realizzato, appuntamento allo Zac! lunedì 12 dicembre alle 17,30.

Redazione Web