Da più di 12 anni legata al territorio con un’infrastruttura fisica, la rete di teleriscaldamento, ora Ecotermica Servizi guarda oltre e vuole contribuire a creare una cultura dell’energia pensata in chiave futura, e rivolta a bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado.

Ecco spiegato il progetto “Scoprire l’energia”, presentato martedì 24 gennaio in Municipio, il cui obiettivo è riflettere su temi e problematiche legati all’energia – utilizzo efficiente, fonti rinnovabili, risparmio, circolarità, sostenibilità –, per sviluppare fin dall’età scolare senso civico e consapevolezza.

Il progetto, in partenza il 3 febbraio, vedrà coinvolti circa 400 studenti di 22 classi degli Istituti comprensivi Ivrea 1e 2 (14 classi tra seconde e quinte della primaria e 8 tra prime e seconde delle medie); si articolerà in laboratori creativi e sperimentali tenuti dalla associazione Amalgama di Torino utilizzando la tecnica del “cooperative learning” e prevede, al termine del percorso, una visita agli impianti Ets presenti sul territorio.

Alla presentazione hanno partecipato Maurizio Cassano, amministratore delegato di Ecotermica Servizi, che ha rimarcato l’interazione virtuosa tra soggetti economici privati e Amministrazione pubblica, indispensabile per far crescere un territorio; affermazione, questa, ripresa anche dal sindaco Stefano Sertoli.

L’assessore alle Politiche giovanili Giorgia Povolo ha plaudito all’iniziativa, il cui valore aggiunto è il linguaggio coerente con le diverse fasce d’età, e che va a sommarsi ai laboratori condotti nelle scuole da varie associazioni presenti sul territorio; le ha fatto eco Giuliano Balzola, assessore alla Sostenibilità ambientale, che ha definito il progetto fondamentale per creare un adulto migliore e più attento.

Comunità energetiche, smart cities, efficientamento: il futuro è già domani, e sicuramente necessita di nuove generazioni preparate e più attente ai temi ambientali.

Paola Ghigo

Redazione Web