Una riunione di condominio è un avvenimento che prima o poi accade a tutti… anche solo per sentito dire, anche solo come firma da apporre su un verbale di assemblea. Ma il regista spagnolo Santiago Requejo ha deciso di riunire stereotipi, dubbi lancinanti, perplessità, che invadono chi vive in un condominio (in Spagna come in italia).
Madrid, 2025. La consueta assemblea di condomino si svolge a casa di Alberto: tutto sta procedendo liscio, il solo punto all’ordine del giorno è la sostituzione dell’ascensore e sono tutti favorevoli, il preventivo di spesa viene approvato. Alberto, praticamente a riunione terminata, svela che finalmente è riuscito ad affittare il suo appartamento: ha bisogno di denaro e per lui è molto importante. Il nuovo inquilino si chiama Joaquìn, è un tipo tranquillo ma, rivela Alberto, ha qualche problema di salute mentale.
Apriti cielo! La notizia sconvolge quasi tutti i presenti che cominciano a chiedere notizie e a dare in escandescenze: bisogna informarsi sul nuovo inquilino, sarà pericoloso? La vita di tutti proseguirà in modo “normale”? Occorre telefonargli per capire che tipo è… Così compaiono dubbi persino sulla sua segreteria telefonica, il malcontento e il pregiudizio dilagano. Si tratta quasi di una rappresentazione teatrale, poiché avviene tutto in una stanza, ma ora il regista agisce con originalità sfruttando il buio di quando manca la luce nell’appartamento.
Requejo è al terzo lungometraggio dopo “Abuelos” del 2019 e “No puedo vivir sin ti” del 2024; ma è qui, nell’ultima commedia, che sfrutta le diverse tipologie di personaggi per muovere alla risata: come per Ferdinando, il più anziano, e Lucas, che è il più giovane tra gli inquilini e viene accusato di essere un “figlio di papà”. Da ricordare, per gli spettatori: se non c’è il voto della maggioranza, la seduta è posticipata.
La riunione di condominio
di Santiago Requejo
paese: Spagna 2025
genere: commedia
interpreti: Raùl Fernàndez de Pablo, Clara Lago Tito Valverde, Gonzalo de Castro, Neus Sanz
durata: 1 ora e 28 minuti
giudizio: interessante