Laura Grossi Mercoledì 31 ottobre, ore 21:00 La strada del Grande Meaulnes

Come la vita (e la morte) di molti giovani arruolatisi nella Prima Guerra Mondiale, così fu la vita (e la morte) di Alain Fournier (Henri Alban Fournier) ed il suo cammino, dalla città di nascita Sologne, una terra verde, fertile ed incantevole, tra stagni e foreste, attraverso Parigi, dove tentò di entrare all’École Normale Supérieure, e dove visse la sua più profonda amicizia, quella con Jacques Rivière, colui che sarà definito “il timoniere”, la guida per i letterati della Nouvelle Revue Française alla contemporaneità, che poi diventerà suo cognato.

Parlare di Alain Fournier vuol dire parlare del suo libro – “unico” libro – o – libro “unico” – chissà? Il Grande Meaulnes, storia di amicizia, di amore, di giovinezza, romanzo di formazione e di educazione, di cui lo stesso autore disse “tutto ciò che io racconto accade da qualche parte”. Storia di un’apertura fisica e spirituale, le cui connotazioni, vaghe e indistinte appartengono ad Augustin Meaulnes o ad Henri, il suo creatore, o a ciascuno di noi, perché tutti gli adolescenti, in qualche modo, si somigliano, anche se le epoche ed i luoghi sono diversi. Il sogno di Henri (o di Augustin? o di entrambi?) si infrange in una località dell’Est della Francia, che si chiama Les Éparges, presso Verdun il 22 settembre 1914. Henri ha 27 anni. Il suo corpo resta privo di identificazione fino al 1991, quando il paziente lavoro di alcuni archeologi specializzati consente di ritrovarlo in una fossa comune tedesca, scavata ad alcune centinaia di metri dal luogo nel quale era stato dato per disperso. Ora riposa nel vicino cimitero militare di Saint-Rémy-La-Calonne. Con i suoi 27 anni. Con ancora tanto, tanto da scrivere.

Per tutta la durata della mostra sono previste aperture serali curate dai docenti del Liceo Botta di Ivrea partner di Artev nell’evento culturale.

Gli appuntamenti sono previsti per le ore 21:00 presso l’Oratorio di Sant’Anna ad Azeglio in Via Calcinaria L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili