Quasi in risposta alle precedenti dichiarazioni di Chiamparino, il Movimento 5 Stelle ribadisce di essere la prima forza politica piemontese con il 26.2% su base Senato, un risultato in crescita rispetto alle precedenti elezioni del 2013 (25.7%) e nettamente superiore rispetto alle europee 2014. Dal comunicato del Gruppo regionale Movimento 5 Stelle Piemonte, si legge che, “a differenza di 5 anni fa il Movimento amministra il capoluogo ed importanti comuni e continua ad ottenere risultati positivi rispetto al quadro generale del nord Italia. Dalle urne emerge una secca bocciatura del centrosinistra, con la sconfitta anche degli assessori della Giunta di centrosinistra (Pentenero e Balocco) agli uninominali, sia in provincia di Torino che nei collegi del Piemonte2. Un avviso di sfratto per Chiamparino ed il suo esecutivo. Il Centrodestra –continua il comunicato- pur avendo anche in Piemonte la maggioranza relativa dei voti, appare ancora una volta come un’accozzaglia di liste con programmi diversi che non garantisce la governabilità né del Paese né della Regione, come sta avvenendo in Sicilia. Appare chiaro che il Movimento 5 Stelle è la forza più credibile per amministrare il Piemonte alle prossime elezioni regionali”.