La festa patronale di San Maurizio è stata l’occasione, per il neo eletto Consiglio comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, di mettere in atto una pratica di gentilezza per il bene comune.

Infatti, nell’ambito del progetto coordinato dall’associazione Cor et Amor cui ha aderito anche il Comune di Maglione, i giovanissimi rappresentanti di bambini e ragazzi sono stimolati a realizzare insieme iniziative concrete, a costo quasi zero, volte ad accrescere il bene della comunità.

E così la settimana prima della festa si sono ritrovati per riqualificare una panchina, colorandola di viola (il colore che simboleggia la gentilezza): a coordinare i lavori i due consiglieri comunali e tutor volontari Paola Zaltron e Pier Domenico Garrone.

Come vuole il regolamento per il riconoscimento delle panchine viola, per essere considerate “gentili” oltre al colore bisogna che riportino una frase che faccia riflettere chi la legge.

Quella scelta dal Consiglio comunale delle Ragazze e dei Ragazzi di Maglione è stata “Siate ribelli… praticate gentilezza”.

Sì, perché per essere gentili serve anche coraggio, ad esempio nell’essere i primi a salutare, o ad applaudire uno spettacolo che è piaciuto, o a dire “no, grazie” se non ci si sente di fare qualcosa.

Il risultato è stato eccellente e apprezzato da tutti, in particolar modo dalle persone anziane, che usano quella panchina per ritrovarsi e socializzare parlando del più e del meno.

Chissà se ora la gentilezza diverrà uno degli argomenti di discussione?

A questo proposito subito dopo il momento inaugurale, ufficializzato dal sindaco Pier Franco Causone, anziani e bambini si sono seduti insieme sulla panchina a simboleggiare una tradizione che prosegue.

Soddisfatto del risultato il primo cittadino, che rivolgendosi ai presenti all’inaugurazione ha sottolineato che è “grazie all’impegno e al senso civico dei nostri ragazzi se Maglione é uno dei 250 Comuni in Italia ad avere una panchina viola della gentilezza”.