Nomi nuovi e di grande interesse, per il 37° Festival Musica Antica a Magnano, organizzato dall’omonima associazione culturale e diretto da Anastase Démétriadés.

Il secondo concerto – tenutoti venerdì 5, e sabato 6 agosto alle 21, nella chiesa romanica di San Secondo – ha visto il mezzosoprano Ilektra Platiopoulou accompagnarsi a The Curious Bards (Alix Boivert violino, Sarah Van Undenhove viola da gamba, Bruno Harlé flauti, Louis Capeille arpa, Jean-Christophe Morel cetra) in “Un viaggio musicale nell’Irlanda e nella Scozia del XVIII secolo” (nella foto).

Dal 2015 The Curious Bards riunisce cinque strumentisti di musica antica, provenienti dai conservatori di Lione, Parigi e Basilea, che nella propria pratica e nella propria carriera professionale hanno integrato la musica tradizionale irlandese e scozzese. Un ensemble rigoroso nella ricerca, innovativo e creativo.

The Curious Bards collaborano spesso con la mezzosoprano di origine greca Ilektra Platiopoulou.

Venerdì 12 e sabato 13 agosto sono stati  protagonisti I Trobadores di Assisi (Carlo Dalla Costa voce narrante, Luigi Vestuto liuto e arpa gotica, Matilde Becherini viella e ribeca, Roxana Elena Brunori salterio e percussioni, Francesca Austeri percussioni, Asia Martoccia flauti diritto e traverso, Ricardo Bernardini flauti, bombarda, Luca Ottavi flauti, flauto-tamburo, bombarda soprano, ciaramelle e piva).

Le Corti Leonardesche – Musiche per danze cortesi al tempo di Leonardo Da Vinci” è il titolo del loro programma.

L’ensemble nasce nel 2017 dall’incontro di giovani artisti del settore musicale e teatrale, con l’idea di portare avanti un approfondito studio di cultura e musica del Medioevo e ddel primo Rinascimento. Il primo lavoro del gruppo è stata la messa in scena di una riscrittura dell’opera “Francesco d’Assisi” di Hermann Hesse dal titolo “Francesco il cavaliere di Dio”.

Nel 2020 un secondo progetto dal titolo “Como Santa Maria – racconti musicati dalle Cantigas de Santa Maria” porterà alla loro prima incisione discografica.

Il 2022 si apre con l’incisione di un nuovo disco dal titolo “Sento d’amor la fiamma – Musica cavalleresca e cortese del Trecento italiano”.

Venerdì 19 agosto alle 20.30, in chiesa parrocchiale, si è tenuto il concerto finale gli allievi del Coro del Corso estivo di Magnano, concerto che è stato replicato la sera succesiva nella parrocchiale di Donato.

Domenica 21 agosto, in chiesa parrocchiale, Silvia Manfré ha prposto all’organo “La Musica per tastiera nel Settecento”, brani di Bach, Galuppi, Bassani, Pachelbel, Bach figlio, Fischer, Pescetti, Ernst.

Silva Manfrè si è formata al conservatorio di Verona e all’Universität für Musik und darstellende Kunst di Vienna, affiancandosi a grandi maestri.

Ha tenuto concerti in prestigiose rassegne musicali nazionali e internazionali e realizzato diverse incisioni radiofoniche.

Tiene regolarmente conferenze e corsi e ha al suo attivo numerose prime esecuzioni.

È stata organista della Cappella musicale del Duomo di Padova e, a tutt’oggi, della chiesa di St. Thekla a Vienna.

Ultimo appuntamento, venerdì 26 e sabato 27 agosto in San Secondo, sarà con l’Accademia del Ricercare (Lorenzo Cavasanti flauto dolce, Manuel Staropoli flauto dolce, Luca Taccardi violoncello, Ugo Nastrucci tiorba e chitarra, Claudia Ferrero clavicembalo, Pietro Busca direttore artistico): “Seicento italiano con Cima, Castello e Turini” è il titolo del concerto, che prevede brani dei tre suddetti autori, oltre a Caldara.

Sull’Accademia del Ricercare, che ben conosciamo, c’è poco da aggiungere.

Nei suoi trent’anni di attività il gruppo, nelle sue diverse formazioni, ha tenuto oltre mille concerti ed è stato invitato a esibirsi per importanti istituzioni musicali e festival nazionali e internazionali di alto livello.

L’Accademia ha realizzato 16 registrazioni su c.d. e collaborato con i massimi esponenti a livello mondiale nell’esecuzione della musica tardo-rinascimentale o barocca.

L’Accademia inoltre raccoglie centinaia di ragazzi nei due centri permanenti di formazione musicale, a San Raffaele e a Settimo Torinese, dove intraprendono lo studio della musica conseguendo eccellenti valutazioni agli esami ministeriali.

L’ingresso ai concerti è a offerta libera.

Info, prenotazioni 345/91.08.561, info@musicaanticamagnano.com.