Nel territorio comunale sorgerà un nuovo centro visite del parco del lago di Candia.

Grazie a un contributo concesso dalla Città metropolitana, il Comune di Mazzè acquisterà un terreno boscato sulle rive del lago, importante dal punto di vista naturalistico poiché si tratta dell’ultimo lembo di bosco umido ancora presente nella zona. Dopo un intervento manutentivo, destinerà quel terreno alla realizzazione di un centro visite, per consentire a cittadini e scolaresche di affacciarsi in sicurezza sullo specchio d’acqua anche in quella porzione di territorio.

Sarà poi stipulata una convenzione fra Amministrazione locale e Città metropolitana per la gestione attiva dell’area e lo sviluppo di attività didattico naturalistiche.

I due enti – commenta Gianfranco Guerrini, consigliere metropolitano delegato all’ambiente – lavoreranno per la conservazione della biodiversità del sito e diffondere tra i fruitori la conoscenza sulle sue peculiarità, nella convinzione che un parco naturale debba non solo porre vincoli alle attività umane, secondo le norme di conservazione dei sistemi naturali, ma anche essere un’occasione per sperimentare un modello di sviluppo innovativo e creare una rete in grado di realizzare azioni concrete di cura del territorio”. Intanto prosegue il monitoraggio di Città metropolitana e Arpa dei livelli del lago.

Siccità e temperature elevate quest’anno hanno superato ogni record negativo.

A risentirne sono in primis fiumi e laghi, che hanno visto ridurre del 30-60% l’apporto d’acqua, complice la forte riduzione dello scioglimento primaverile del manto nevoso sulle Alpi.

 

Redazione Web