Riti religiosi, buona cucina e musica: la festa patronale dei santi Pietro e Paolo è tornata a essere celebrata, lo scorso fine settimana, con tutti i crismi.

Notevole l’affluenza di persone, in piazza 25 Aprile, per l’assalto alle tavolate predisposte dal folto gruppo di volontari Pro Loco: un po’ di attesa in coda, qualche disguido (comprensibile per il notevole afflusso), ma la soddisfazione di tutti i partecipanti per l’ottima cucina e il celere servizio ai tavoli, in particolare nella serata del pesce del venerdì.

Anche il luna park ha visto la presenza di tanti giovani.

Insomma, non ostante caldo e zanzare, il successo è stato pieno.

I riti religiosi hanno dovuto scontare l’assenza della processione domenicale, ma particolarmente sentite sono state le Sante Messe del mercoledì e della domenica, con la presenza della Filarmonica di Torre Canavese a solennizzare il momento, la Cantoria ad animare il riti, la presenza dei fedeli e le preghiere ai patroni: San Pietro, San Paolo e la Beata Vergine delle Grazie.

Con l’auspicio, da parte del parroco padre Costanzo, di un prossimo ritorno della processione in versione notturna, quando il calore è meno soffocante.