Con il Vescovo Monsignor Giacomo Goria, nato a Villafranca d’Asti il 28 ottobre 1571, ci fu il rilancio del Santuario di Oropa con l’organizzazione della prima incoronazione della statua della Madonna avvenuta il 30 agosto 1620.
Da allora, come segno di gratitudine alla Madonna, il rito dell’incoronazione si è rinnovato a scadenza centenaria nel 1720, nel 1820 e nel 1920; già fervono i preparativi per la quinta incoronazione prevista per il 26 agosto 2020.

2a Incoronazione: 25 agosto 1720

Già da tempo si stava pensando di celebrare il primo anniversario centenario dell’incoronazione. Essendo vacante la Sede episcopale di Vercelli, con il beneplacito del Reggente della Diocesi monsignor Cusano, e l’approvazione regia del Principe sabaudo Vittorio Amedeo II, se ne decise l’attuazione. Venne pure sistemata la strada che saliva da Biella.
Il Papa Clemente XI con Breve pontificio concesse l’Indulgenza plenaria per il giorno della Festa e per tutta l’Ottava. Dal gioielliere di Sua Maestà, Bertolero, furono preparate due corone – una per la Vergine e una per il Bambino -, mentre l’Architetto Abate Filippo Juvarra predispose i disegni per il palco alto 24 metri da erigersi dinanzi alla Basilica. Il Re inviò un baldacchino di broccato e la Regina un manto per la Madonna. Il giorno della Festa presiedette il Pontificale monsignor Francesco Gattinara, Vescovo di Alessandria, prescelto per desiderio del Sovrano.
Si svolsero più di 70 processioni quel giorno provenienti dal Biellese, dal Vercellese, dal Canavese e dalla Valle del Lys. Si calcolarono circa 80mila presenze.