Foto: Paul Busti (1749-1824)
Ci sono famiglie che attraversano i secoli lasciano dietro di sé un filo rosso, fatto di visione, coraggio e senso civico. Tra queste, i Busti di Monza e Milano meritano un posto d’onore. Dalla loro stirpe nacquero due figure accomunate dal nome e da una vocazione: Paul Busti, protagonista della nascita della città di Buffalo negli Stati Uniti, e Paolo Busti, benefattore e sindaco di Venegono Superiore, nel Varesotto. Due destini lontani nello spazio e nel tempo, ma uniti dall’impegno per il bene comune.
Il primo, Paul Busti (1749 – 1824), nacque a Monza e, dopo una solida formazione giuridica e commerciale, si trasferì ad Amsterdam per dirigere importanti attività finanziarie. Nel 1797 fu chiamato in America come agente generale della Holland Land Company, società olandese che gestiva milioni di acri di territorio nel Nordest degli Stati Uniti. Da Philadelphia coordinò la pianificazione e la vendita di immense aree agricole, promuovendo la nascita di nuove comunità, tra cui Buffalo, oggi una grande città dello Stato di New York. Uomo di vasta cultura, parlava più lingue, amava l’arte e le scienze, e seppe unire l’efficienza dell’amministratore al senso umanistico del progresso. Morì nel 1824, dopo aver legato il suo nome alla storia della colonizzazione pacifica e dell’organizzazione moderna del territorio americano.
Settant’anni dopo, un altro Paolo Busti (1823–1901), suo discendente diretto, portò quello stesso spirito nella realtà dell’Italia unita. Figlio di Giulio Cesare Busti e Angela Rossignoli, Paolo visse e operò a Venegono Superiore, dove fu sindaco per molti anni. Promosse l’educazione come radice della coesione sociale. Fondò l’Asilo Infantile “Paolo Busti”, istituito nel 1887 e inaugurato nel 1900, con l’intento di offrire ai bambini delle famiglie più umili un’educazione morale, intellettuale, religiosa e civile. L’asilo è oggi il simbolo di una generosità discreta ma concreta, che seppe trasformare l’impegno privato in bene pubblico.
Separati da un oceano e da un secolo, ma mossi dallo stesso ideale: la fiducia nell’educazione e nel progresso civile. Se Paul Busti contribuì a fondare città e rotte del Nuovo Mondo, Paolo di Venegono costruì spazi di speranza nella sua comunità lombarda.
Chi semina conoscenza, costruisce città; chi dona educazione, fonda comunità.