Fabio Bezzan, Elsa Bolzanello, Pietro Cobetto Ghiggia, Sara Cornelio, Pietro Ramella, Ornella Vallino: persone di generazioni differenti, che utilizzano generi letterari diversi, ma legate da un unico filo conduttore, l’amore per la scrittura.

Con i loro scritti trasmettono pensieri, sentimenti, emozioni utilizzando chi la poesia, chi la narrativa breve, chi la monografia, chi il romanzo, per arrivare alle opere relative all’archeologia, alla storia e al folklore.

Questi personaggi della cultura pavonese saranno presentati nel corso di un evento a loro dedicato, organizzato dall’Amministrazione comunale alla Biblioteca civica sabato 10 giugno alle 16.30.

Nella stessa occasione verrà inaugurato l’“Angolo poetico”, spazio dedicato ai pavonesi illustri: si tratta di mattonelle murali numerate in terracotta sulle quali è inciso lo stralcio di una loro opera.

Sul muro dell’ingresso della Biblioteca, una stele sovrastata da un pavone, sempre in terracotta, riporta i versi di Giovanni Ponzetti dedicati ad Alfredo d’Andrade.

Le mattonelle e la stele sono opera di Alessandro Actis Grosso, ideatore e presidente del Concorso letterario nazionale “Amilcare Solferini”, alla sesta edizione.

Il Concorso è nato nel 2015 per ricordare il celebre scrittore, poeta e commediografo rodallese e dare voce alle composizioni letterarie di autori locali; nel progetto sono stati coinvolti oltre venti Comuni canavesani e altri Comuni italiani e stranieri; dal 2022 propone anche una sezione in lingua piemontese dedicata a Gipo Farassino.

L’Amministrazione pavonese ha deciso di aderire a questo circuito virtuoso per valorizzare gli scrittori del territorio ed evidenziare il valore sociale della lettura e dei libri, fonti di benessere ed espressione di libertà e di democrazia.

L’augurio è che ognuno “inciampi nella cultura”, motore contagioso del sapere e della curiosità!

Nello corso del pomeriggio di sabato l’associazione culturale La Rondanza si esibirà in danze popolari occitane, francoprovenzali e internazionali.

Redazione Web