Per non aver chiesto il nullaosta all’Ente Parco Gran Paradiso, il tribunale di Ivrea lo ha condannato a due mesi e dieci giorni di reclusione e a una multa da 39mila euro. Si tratta infatti di un illecito di natura penale in base alla Legge Quadro 394 emanata nel 1991 e riguardante le aree protette. L’uomo condannato è di Ronco Canavese ed ha effettuato alcuni lavori edilizi in un immobile di sua proprietà situato in località Sauderi, senza aver chiesto l’autorizzazione. La condanna che il tribunale gli ha inflitto è di due mesi e dieci giorni di reclusione per aver effettuato della manutenzione straordinaria e per aver aggiunto un terrazzo che non esisteva. L’abuso è stato scoperto dalle guardie del parco della Valle Soana. L’uomo dovrà inoltre riportare l’immobile allo stato in cui era prima dei lavori fatti senza autorizzazione.