In centro paese, in un locale messo a disposizione dal Comune, un gruppo di donne si ritrova periodicamente, conciliando la passione per il lavoro a maglia e il fare del bene a bambini nati prematuri.

Si tratta di Cuore di Maglia, associazione di volontariato a livello nazionale, che anche nell’eporediese ha un gruppo molto numeroso e attivo, con sede appunto a Piverone.

Sono volontari (in maggioranza donne) sparsi in tutta Italia, che realizzano a maglia morbidi cappellini, scarpine, dudù (pupazzetti che sono posti nelle culle dei neonati per dar loro un senso di conforto durante il sonno) e copertine per avvolgere, scaldare e colorare i piccini ricoverati in più di cento reparti italiani di Terapia intensiva neonatale.

Lavorano per sostenere e favorire la “Care”, il protocollo di cura e accudimento che contribuisce allo sviluppo dei piccoli e facilita le relazioni genitoriali nell’ambiente alieno della terapia intensiva.

Nello specifico, il gruppo eporediese collabora con il reparto neonatale e il nido dell’ospedale di Ivrea.

Entrando nella saletta della sede, è bello trovare queste signore che sferruzzano, chiacchierano e si danno consigli sulle tecniche da usare, e vedere i loro splendidi lavori, di tutti i colori, di tutte le fantasie, fatti veramente con cura e amore.

Attualmente un nuovo e ambizioso progetto ha preso vita, in collaborazione con l’associazione Salvamamme di Roma (che opera di concerto con la Croce Rossa): far giungere un aiuto concreto in Turchia e Ucraina, realizzando copertine e dudù da inviare a Roma, dove verranno confezionati in kit contenenti anche prodotti per l’igiene e l’alimentazione dei neonati.

Si tratta, come si può immaginare, di un progetto impegnativo, che ha bisogno quindi della collaborazione di chiunque voglia aiutare; per questo il gruppo Cuore di Maglia sezione di Ivrea lancia un appello: chi volesse aderire all’iniziativa, può realizzare copertine con dimensione di cm. 65×75, in misto lana, lavorate sia a maglia che a uncinetto; dudù in cotone (qualsiasi soggetto).

L’iniziativa non ha scadenza, in quanto il sostegno al progetto sarà continuativo nel tempo.

Il gruppo di Ivrea prevede di inviare una prima tranche di manufatti alla fine di maggio.

Si possono consegnare i lavori realizzati (lavati e imbustati) alla merceria Coccinella di Burolo, i cui titolari hanno dato la disponibilità a fare da centro raccolta; per ulteriori informazioni e chiarimenti, si può contattare la delegata di zona, Ileana, al numero 349/73.24.830.

a.t.

Redazione Web