Non sempre per i piccoli produttori di qualità è possibile raggiungere il mercato e una distribuzione capillare e per questo spesso la ricerca da parte del consumatore di prodotti di qualità e del territorio diventa una vera e propria caccia al tesoro.

Per cercare di ovviare a questo problema il Consorzio operatori turistici Valli del Canavese, che rappresenta una cinquantina tra strutture ricettive, ristoranti, produttori agroalimentari e operatori dei servizi del territorio, ha stretto un accordo con Alpi Alimentari di Valperga, del giovane Alessandro Piaggesi per distribuire i prodotti dei propri soci in Canavese.
Il circuito di distribuzione, attivato in Valle Orco, in Basso e Alto Canavese e nella Valle di Champorcher, riguarderà ristoranti ed esercizi commerciali nei quali si potranno trovare ad esempio i prodotti biologici (conserve e sottoli) dell’Agriturismo “La Bedina” di Rivara, le farine e i prodotti da forno del Molino di Peroo di Rivara e della Cascina Bonasera di Ivrea, i prodotti a base di canapa di Green Italy di Borgomasino, i dolci della Pasticceria Perotti di Pont Canavese e del Dolce Canavese di Chivasso, il genepy della Stella Alpina, i salumi del Salumificio Nadia di Caluso, nonché ovviamente l’Amaro Arduino prodotto direttamente dal Consorzio operatori turistici Valli del Canavese.

“Si tratta di un altro piccolo passo per la valorizzazione delle eccellenze del Canavese – spiega il presidente del Consorzio Diego Baro –. L’obiettivo è quello di rendere il territorio ancora più ospitale e pronto ad offrire il meglio a chi ci visita.

Poter trovare facilmente prodotti di qualità e del territorio nei negozi e facilitare i ristoratori nell’approvvigionamento dei prodotti del territorio per l’utilizzo in cucina sono senza dubbio servizi importanti che favoriscono il lavoro di costruzione e organizzazione della rete di offerta turistica del territorio”.