“Mentre è in corso a Montecitorio l’esame del disegno di legge per la riduzione dei Parlamentari, portandoli a 400 Deputati e 200 Senatori, voglio ribadire una istanza che Uncem sottopone da almeno due decenni ai legislatori nazionali e regionali – afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem – e cioè la necessità di garantire adeguata e certa rappresentanza anche ai territori interni, montani, rurali, quelli a meno densità di popolazione che hanno da sempre avuto minori voti e dunque capacità di eleggere propri Parlamentari visti i numeri ridotti di abitanti, dunque di elettori. Riducendo il numero di Parlamentari, proposta sulla quale non siamo certo contrari a prescindere, è decisivo tenere conto di una omogenea rappresentanza per tutti i territori del paese, anche quelli a più alta dispersione demografica, dove ci sono meno voti. Si deve puntare, anche con questa riforma, sulla coesione e non sulla frammentazione, sui legami tra territori e non sulle nuove sperequazioni territoriali lasciando che gli ‘eletti’ si concentrino nelle città”.