“Purtroppo quest’anno le associazioni rodallesi, impedite dalla burocrazia e dalle importanti spese per piani di sicurezza richiesti per lo svolgimento del mercatino, sono obbligate a disdire l’evento per il 2018. Speriamo vivamente di poterlo riproporre nel 2019”. Un post lapidario su Facebook ha posto fine bruscamente alle attese di diversi espositori, che già ai primi di ottobre iniziavano a chiedere quale sarebbe stata la data di svolgimento di una manifestazione che, con il trascorrere degli anni, si è andata affermando come una tra quelle di maggiore successo in zona.

“In effetti – ha spiegato Alessandro Actis Grosso, l’attivissimo presidente del Centro Assistenziale Ricreativo Culturale (Carc) della frazione – le recenti norme sulla sicurezza hanno messo in difficoltà sia gli organizzatori che gli espositori, che avrebbero dovuto affrontare spese non di poco conto”. E stante la situazione, l’Ente “Felicita Ubertini”, che organizza il mercatino, ha deciso di gettare la spugna: niente rassegna commerciale e folcloristica di fine novembre, quest’anno a Rodallo.

Fra l’altro è emersa anche la “grana” dei nonni vigile, la cui presenza sarebbe servita in funzione di controllo: avrebbero dovuto però attenersi a regole e orari stabiliti, che sarebbero risultati problematici, per la gestione del mercatino.

E così la burocrazia (e la ormai famigerata Circolare Gabrielli) ha mietuto un’altra vittima…