Fu tonsurato a dodici anni. Studente brillante a Pavia, fu creato cardinale a Roma, a ventidue anni. Partecipò al Concilio di Trento, consacrato vescovo, inviato a Milano.
Una diocesi che il cardinale visitò in ogni angolo, preoccupato della formazione del clero e delle condizioni dei fedeli.
Fondò seminari, edificò ospedali e ospizi, utilizzando le ricchezze di famiglia per i poveri. Assistette personalmente i malati di peste.
Morì consumato dalla malattia.